Il compito di un ventilatore assiale è quello di mettere in movimento una massa d'aria con un orientamento e potenza specifica al fine di favorire il processo di raffreddamento (o ventilazione).
Maggiori informazioni nella nostra guida sui ventilatori assiali.
Il meccanismo è costituito da un anello cilindrico passante, all'interno del quale si trova un'elica con lame ad angolo.
Questa disposizione dei componenti permette alla ventola di intrappolare l'aria e disperderla nella direzione di installazione.
L'assenza di forza centrifuga, non permette alla ventola di creare molta pressione.
Il flusso d'aria, o CFM, è la quantità d'aria che un ventilatore può muovere.
Il valore dipende da alcuni fattori: il motore del ventilatore, il passo delle pale e la lunghezza e/o la forma delle pale del ventilatore.
In definitiva ciò significa che maggiore è il CFM, più aria muove un ventilatore.
Le metriche relative al flusso d'aria, al consumo energetico e all'efficienza del ventilatore sono elencate nelle specifiche tecniche fornite dal produttore.
La parte basilare di un ventilatore a flusso assiale è il motore. Altri componenti sono i cuscinetti a sfera, le lame e i giranti.
Esistono tre tipi fondamentali di ventilatori assiali: a elica, assiale tubolare e assiale a palette.
I ventilatori assiali vengono utilizzati a supporto di sistemi di raffreddamento di elettrodomestici, computer, robot e in genere di piccole e medie attrezzature elettroniche che richiedono un raffreddamento diretto della componentistica alla quale sono stati affiancati.