Matrice Kraljic per una migliore gestione delle forniture aziendali

La matrice di Kraljic è uno strumento di approvvigionamento che supporta le imprese a classificare i propri fornitori in base a due criteri come il rischio di fornitura e l'impatto sui profitti.

In sostanza, la matrice è strutturata in quattro distinti quadranti che rappresentano diversi tipi di prodotti o servizi:

il primo quadrante comprende articoli ad alto rischio con un impatto significativo sui profitti, come le materie prime destinate al processo produttivo;

il secondo quadrante comprende articoli non critici a basso rischio di approvvigionamento, come le forniture per ufficio o i materiali di consumo;

il terzo quadrante comprende beni ad alto rischio di fornitura ma a basso impatto sul profitto, come la manutenzione ordinaria o i servizi di pulizia;

infine, il quarto quadrante è composto da articoli strategici che hanno un basso rischio di fornitura e un alto impatto sul profitto, come ad esempio le tecnologie brevettate per la propria azienda.

Nel complesso, la matrice di Kraljic punta pertanto ad offrire alle aziende un modo efficace per gestire meglio le relazioni con i fornitori: dando priorità alla gestione dei partner in base al quadrante in cui rientrano in relazione al rapporto rischio/profitto, il sistema aiuta le aziende a concentrare le risorse dove possono fare la differenza più significativa nella riduzione dei costi, mantenendo al contempo gli standard di qualità.

Come abbiamo visto, la matrice di Kraljic può essere utile per aiutare i manager a migliorare la gestione degli approvvigionamenti della propria azienda. La matrice aiuta infatti a identificare le diverse categorie di acquisto e suggerisce le strategie appropriate per ciascuna categoria.

Utilizzando la matrice di Kraljic, i manager possono dunque analizzare l'impatto dei fornitori sul loro business e determinare quali sono quelli critici per le loro operazioni: permette così di concentrare le risorse sulla gestione efficace dei fornitori individuati, riducendo al minimo i rischi in altre aree.

In aggiunta a ciò, la matrice di Kraljic è funzionale per supportare i manager nel dare priorità alle attività di approvvigionamento in base al rischio e al potenziale di profitto, valutando regolarmente le prestazioni dei fornitori rispetto alle metriche stabilite.

Inoltre, analizzando i modelli di acquisto tra i vari reparti o le filiali di un'azienda, è possibile utilizzare le informazioni ottenute da questa analisi per prendere decisioni più informate sui futuri investimenti.

L'uso della matrice di Kraljic offre una serie di importanti vantaggi ai manager che sono impegnati nella gestione più efficiente della propria catena di approvvigionamento.

Tra i tanti, il principale è riconducibile a quello già anticipato: l'aumento dell'efficienza e il risparmio sui costi. Classificando i fornitori in base al loro livello di importanza e di rischio, infatti, il management può fornire la giusta priorità alla negoziazione delle condizioni più favorevoli con i fornitori critici, riducendo al minimo le risorse spese per quelli meno importanti.

Un altro beneficio consiste nel miglioramento delle relazioni con i propri partner: la matrice di Kraljic incoraggia infatti la collaborazione tra acquirenti e fornitori, identificando le aree in cui è possibile ottenere vantaggi reciproci attraverso iniziative comuni, come il miglioramento dei processi o l'innovazione.

Inoltre, la matrice di Kraljic aiuta anche a mitigare i rischi della supply chain, affrontando in modo proattivo le potenziali interruzioni dovute a fattori come la volatilità dei prezzi o l'instabilità politica. I manager possono infatti sviluppare degli opportuni piani di emergenza per ogni categoria di fornitori in base al livello di rischio, garantendosi così la continuità in caso di eventi imprevisti.

In sintesi, la fruizione della matrice di Kraljic permette di assumere decisioni più strategiche, fornendo un quadro di riferimento per analizzare il panorama complessivo della supply chain e identificare le opportunità di miglioramento della stessa: un importante valore aggiunto nel momento in cui i manager devono assumere decisioni informate e rilevanti.

La creazione di una matrice di Kraljic è un processo che si sviluppa in quattro fasi fondamentali e che può essere integrato con uno strumento di gestione degli acquisti. Nella prima, il management è chiamato a identificare i prodotti o i servizi che l'azienda acquista regolarmente: una buona base informativa per poter effettuare le prime analisi quali-quantitative è rappresentata dai registri degli acquisti e dalle fatture.

La seconda fase consiste invece nel valutare ogni prodotto o servizio in base al suo livello di importanza e all'impatto che ha sulle operazioni aziendali: bisognerà dunque considerare come fattori il costo, la disponibilità, la qualità, i tempi di consegna ed eventuali rischi potenziali associati a ciascun articolo.

Successivamente, bisognerà valutare il mercato di approvvigionamento per ogni articolo, analizzando fattori quali il potere dei fornitori, la concorrenza tra gli stessi e i rischi della catena di approvvigionamento. In questo modo sarà possibile determinare quali articoli siano più critici di altri in termini di impatto sul proprio business.

A questo punto sarà sufficiente riepilogare tutte le informazioni ottenute su una griglia 2x2 utilizzando due assi:

• rischio di fornitura (basso/alto) lungo l'asse orizzontale
• impatto sui profitti (basso/alto) lungo l'asse verticale.

Così facendo sarà possibile visualizzare le forniture nei diversi quadranti:

1. articoli strategici che richiedono un'attenta gestione
2. articoli per i quali è necessario risparmiare sui costi
3. articoli che costituiscono un collo di bottiglia e per i quali è necessario garantire la sicurezza
4. acquisti di routine non critici e di basso valore che richiedono un'attenzione limitata.