Pale e vanghe sono tra gli utensili manuali più noti grazie alla loro versatilità che ne consente l'utilizzo per un'ampia varietà di applicazioni. Dal giardinaggio domestico ai progetti di costruzione specifici.
In che ambito si usano pale e vanghe?
La versatilità di pale e vanghe è garantita dalla semplicità delle loro funzioni, che consente di utilizzarle in una moltitudine di applicazioni.
Questi attrezzi sono progettati per raccogliere e spostare materiali sciolti come terra, sabbia, neve, ghiaia, oltre agli aggregati di costruzione e anche a macerie leggere o detriti.
Possono essere usate anche per scavare buchi e trincee.
Le applicazioni più comuni includono:
- giardinaggio
- lavori agricoli
- installazioni di utilità
- trasferimento di materiali
Tipi di pale e vanghe
Ci sono vari tipi di pale e vanghe. La scelta del modello corretto dipende dall'applicazione e dall'ambiente di utilizzo.
- Vanghe per scavare. Sono progettate per scavare fori. Sono dotate di una paletta curva con bordi torniti. Le pale da scavo hanno una punta appuntita curva. Ideali per la preparazione del terreno in giardini o lotti pronti per piantare alberi e arbusti.
- Pale da movimentazione. Progettate per raccogliere o spostare materiali sfusi. In genere sono dotate di una testa più ampia con una punta piatta. I badili da raccolta sono ideali per spalare la neve da sentieri e vialetti, spostare ghiaia e sabbia nei cantieri edili.
- Vanghe da trincea. Hanno una testa più stretta e più lunga con una punta appuntita affilata. Le pale da trincea hanno lati ribaltati più ripidi. Sono utilizzate per lo scavo di nuove trincee per la posa di tubazioni.
- Pale quadrate. Hanno una testa più piatta con una punta diritta. Sono usate per spostare il materiale sfuso. La testa più piatta su una pala quadrata le rende inoltre ideali per tranciare radici di piante e alberi durante gli scavi.