I trasformatori di sicurezza vengono spesso utilizzati con utensili industriali ed elettrici. Forniscono all'utente protezione isolando gli strumenti dall'alimentatore principale per evitare il sovraccarico e ridurre al minimo il rischio di scosse.
Come funzionano i trasformatori di sicurezza?
Il trasformatore è costituito da due bobine di filo attorno a un nucleo in ferro. La bobina in entrata o principale converte il campo elettrico in uno magnetico, inducendo un campo elettrico nella seconda bobina senza toccarla effettivamente. È possibile aumentare o diminuire la tensione variando il numero di giri nella bobina. I trasformatori di sicurezza possono essere utilizzati per diminuire la tensione di alimentazione per il Regno unito, per esempio, a 110 V CTE (presa centrale con messa a terra) per limitare la potenza di una potenziale scossa elettrica.
Tipi di trasformatori di sicurezza
I trasformatori di sicurezza possono avere diverse tensioni nominali di ingresso e uscita. Dato che vengono spesso utilizzati all'esterno, sono progettati con i raccordi appropriati per le prese. Sono concepiti per impieghi pesanti, con forti maniglie di sollevamento, per resistere a condizioni industriali o ambientali difficili. Possono anche essere autonomi e portatili, montati a parete o anche appesi, a seconda delle proprie esigenze.