I capicorda a forcella, noti anche come terminali a forchetta, sono tubi in metallo corto dotati di forcella piatta fissata.
- Il tubo, o l'estremità a cilindretto della crimpatura, è cavo, in modo che il filo intrecciato possa essere inserito e crimpato.
- Il contatto o estremità di collegamento, è una forcella piatta con un foro centrale che si collega a un perno o un bullone.
- I terminali a occhiello possono essere isolati o non isolati.
A che cosa serve un terminale a forchetta?
Una crimpatura elettrica è un collegamento elettrico senza saldature. I terminali a forcella sono utilizzati per collegare il cablaggio di viti e perni.
Tipi di terminali a forchetta
I terminali a crimpare a forchetta sono disponibili in una vasta gamma di dimensioni sia degli anelli che dei fili.
- Il CSA (sezione incrociata) o l'AWG (American wire Gauge) del filo intrecciato è il parametro più critico. La dimensione del filo intrecciato, infatti, deve essere adattata in modo adeguato per soddisfare l'amperaggio.
- Le dimensioni delle forcelle sono abbinate al bullone o alla dimensione del perno, in genere in una misura metrica.
I terminali possono essere isolati e non isolati:
- Terminali isolati. La codifica colore DIN 46237 è il tipo più diffuso di terminale a crimpare a forcella. Viene usata per indicare la dimensione del filo, secondo lo schema Rosso (da 0.5 mm² a 1.5 mm² ), Giallo (da 2.5 mm² a 6 mm²), Blu (da 1.5 mm² a 2.5 mm²). Sono disponibili anche altri colori in base al produttore.
- Non isolati. I terminali non isolati si collegano a viti e perni più grandi. I terminali a forcella non isolati hanno la capacità di accettare fili intrecciati più grandi. Per impieghi pesanti richiedono utensili più specifici.
Applicazioni
- Pannelli elettrici
- Morsettiere
- Cablaggi