Gli alimentatori sono un aspetto essenziale di qualsiasi apparecchiatura elettrica, perché forniscono un'alimentazione affidabile a macchinari, computer o altri dispositivi tecnologici. Un alimentatore cambia la corrente elettrica sorgente, quale il connettore maschio di rete, alla tensione corretta, frequenza e corrente necessaria per far funzionare l'apparecchiatura in modo sicuro.
Un alimentatore viene utilizzato per ridurre la corrente di rete o l'elettricità trifase, spesso a 240 V c.a. o 440 V c.a. fino a una tensione che sia utilizzabile come 12 V c.c. Il PSU inoltre converte la corrente nominale sotto forma di AMP, ad un livello che è sicuro per il dispositivo da alimentare.
Vi sono tre tipi principali di alimentatore, a modalità non regolata, lineare e di commutazione.
Un alimentatore non regolato è il tipo più basilare, in genere emettono una notevole tensione di ripple (cioè instabilità a variazione rapida) sulla potenza di uscita c.c. Se la tensione di ingresso varia, la tensione di uscita varia per una quantità proporzionale. Il vantaggio di un'alimentazione non regolata è che è conveniente, semplice ed efficiente. Un alimentatore lineare è simile nella costruzione a un alimentatore non regolato, con il vantaggio di un circuito di transistor aggiuntivo per regolare l'uscita ad una tensione fissa. Un alimentatore in modalità di commutazione, detto anche alimentatore switching, funziona stabilizzando l'elettricità di rete al fine di produrre una tensione di uscita pulita, efficiente e stabile.