Convertitori capacitivi digitali
I convertitori capacità/digitale, o convertitori capacitivi digitali (CDC), sono dispositivi elettronici che convertono un valore di capacità in un valore digitale.
Un CDC nei circuiti integrati misura la variazione di capacità.
Utilizzo del convertitore da capacità a digitale
Il CDC può misurare i cambiamenti nella capacità dei sensori esterni e restituire il risultato digitale.
- Questo convertitore si interfaccia con sensori capacitivi che hanno valore massimo 1nF.
- Può anche interfacciarsi con un sensore MEMS capacitivo (sistema micro-elettromeccanico) e quindi convertire il valore in digitale.
- Alcuni convertitori capacitivi digitali sono dotati di un algoritmo di soglia adattivo, progettato per compensare eventuali variazioni nella capacità del sensore dovute a fattori ambientali come umidità e temperatura.
- Possono avere una logica di calibrazione su chip per compensare le variazioni di misura dovute a cambiamenti di temperatura e umidità nell'ambiente circostante, garantendo così l'assenza di falsi allarmi.
Tipi di CDC
Il convertitore capacitivo digitale è disponibile in varie configurazioni, tassi di conversione e risoluzioni.
Si trovano anche con diversi tipi di contenitore, come ad esempio:
- MSOP (contenitore profilo mini)
- SSOP (involucro compatto termoretraibile)
- TSSOP (contenitore sottile a profilo ridotto)
Applicazioni
I convertitori da capacità a digitale sono adatti per applicazioni che coinvolgono un'ampia gamma di funzioni, come ad esempio:
- Sensori di prossimità
- Rilevamento della posizione
- Rilevamento e monitoraggio del livello di liquidi
- Rilevamento del sudore, frequenza respiratoria, pressione sanguigna e molte altre applicazioni sanitarie
Inoltre i CDC offrono:
- svariate modalità operative
- caratteristiche di controllo molto flessibili
- sequenze di conversione programmabili dall'utente
Con queste caratteristiche, i CDC sono particolarmente adatti per sensori tattili ad alta risoluzione che richiedono un supporto software minimo.