Una lega saldante è un componente in metallo per la saldatura, caratterizzato da un basso punto di fusione.
Viene utilizzata per unire in modo permanente due metalli con un punto di fusione più elevato.
La composizione della lega di saldatura è importante perché la scelta di una lega con proprietà conduttive e di resistenza simili a quelle del metallo di base ridurrà la necessità di compensare un giunto debole.
La maggior parte delle leghe saldanti viene fornita in forma di filo.
Nel catalogo RS online sono disponibili fili con diametri di diverse misure, adatte a soddisfare varie applicazioni e per esigenze specifiche di giunzione.
La saldatura ha generalmente una temperatura di fusione o un intervallo di temperatura inferiore rispetto al materiale di base dell'assieme da saldare.
Pertanto, si può limitare la scelta alle leghe che possono essere applicate senza danneggiare l'assieme durante il processo di saldatura e che non si sciolgono se l'assieme raggiunge la sua temperatura massima di esercizio.
Le leghe resistenti al calore possono essere suddivise in 4 gruppi principali:
La lega saldante è realizzata utilizzando una miscela di metalli. Una comune combinazione è la saldatura 60/40, ossia 60% stagno e 40% piombo.
Sono disponibili anche altre percentuali di stagno e piombo. L'argento viene utilizzato anche nella saldatura per temperature più elevate per creare giunti più resistenti, nota anche come saldatura in argento, saldatura dura o brasatura in argento.