L’evoluzione dell’industria automobilistica ci prospetta scenari futuri in cui l’elettronica e le tecnologie informatiche avranno il controllo di gran parte, se non della totalità, dell’autovettura.
Già oggi, la guida autonoma è una realtà applicata sui robotaxi, mentre le soluzioni di connettività applicate ai veicoli di fascia alta prefigurano uno scenario in cui l’autovettura si trasformerà (almeno per i passeggeri) in un luogo d’intrattenimento.
Ci spostiamo, quindi, verso un futuro che definiremmo delle connected car, automobili tra loro connesse (indirettamente o direttamente) per scambiarsi informazioni e dare supporto in caso di emergenza.
Le parole chiavi di questa evoluzione a cui è chiamata a contribuire anche l’industria automobilistica italiana sono:
- Guida automatizzata
- Sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS)
- Aggregazione dei dati attraverso l’elaborazione e la distribuzione (DAPD)
- Apprendimento automatico (machine learning) coadiuvato dall’intelligenza artificiale
Tra gli ADAS, rientrano i sensori di immagini di ultima generazione, i quali implementano i sensori LiDAR per il rilevamento di oggetti e il calcolo della distanza, e i sensori anticollisione e di segnalazione cambio corsia.
In parallelo, l’industria automobilistica si è incamminata lungo un altro itinerario di profonda trasformazione che riguarda la propulsione. I motori endotermici sono destinati a scomparire sostituiti dai motori elettrici. Per i processi produttivi si tratta di una sfida che spinge le imprese del settore a ripensare la propria attività lavorativa, per cogliere le opportunità che la transizione proporrà.
Tuttavia, la tradizionale capacità delle imprese dell’industria automobilistica in Italia di adattarsi rapidamente ai nuovi scenari dovrà fare i conti anche con una più accentuata automazione dell’industria automobilistica. I robot collaborativi, ad esempio, sono in grado di svolgere ruoli complessi e di affiancare l’operatore nei compiti più gravosi.
La stampa 3D, ancora, permette la localizzazione della produzione delle parti di ricambio avvicinandola alla distribuzione o, nei casi più particolari, direttamente al cliente finale.
Connected solutions automotive: le auto connesse
Sotto il cappello di connected solutions automotive rientrano gran parte delle soluzioni attualmente in fase di sperimentazione o già implementate nelle autovetture di fascia medio-alta.
L’infotainment si migliora con l’aggiunta di sistemi di monitoraggio del comportamento del conducente (DMS) e dei passeggeri (ICMS), volti a supportare la marcia del veicolo in caso di distrazioni o di stanchezza del guidatore.
La connessione diretta delle autovetture a internet e la gestione dei dati raccolti dagli appositi software permetteranno una condivisione di informazioni relative alla navigazione, per migliorare l’esperienza di viaggio, ma anche per conoscere in tempo reale lo stato dell’autovettura, con suggerimenti sulle manutenzioni più urgenti.
Anche l’intrattenimento a bordo cambierà, con automobili dotate di schermi per la fruizione di video in streaming, a totale beneficio dei passeggeri.
Tutte queste soluzioni richiederanno, però, l’implementazione di protocolli di sicurezza informatica robusti, per scongiurare qualsiasi tipo di attacco che possa mettere a repentaglio la vita degli automobilisti e dei passeggeri.
Automotive ecommerce solutions e automotive logistics solutions
Sotto l’espressione inglese automotive ecommerce solutions rientrano un certo numero di soluzioni di vendita a distanza rivolte ai clienti business e ai privati.
Da molti anni, anche i grandi distributori hanno scelto le piattaforme ecommerce per raggiungere i propri clienti professionali e la vendita delle parti di ricambio delle automobili non è rimasta esclusa.
Grandi e piccole officine dell’automotive possono rifornirsi direttamente di parti di ricambio ordinando i quantitativi desiderati, attraverso una piattaforma online di facile utilizzo e sicura per le transazioni. Ad esempio, dal nostro catalogo di componentistica elettronica per le autovetture è possibile richiedere i relè per l’automotive, fusibili, connettori, cavi hook up e molti altri componenti ancora.
Dalle soluzioni ecommerce per l’automobilismo si passa senza alcuna difficoltà alle soluzioni di logistica (o automotive logistics solutions), le quali sono cruciali per un tempestivo e corretto approvvigionamento delle parti necessarie alla costruzione e/o riparazione delle autovetture.
L’automobilismo ha alle spalle una logistica poderosa che deve garantire:
- La gestione dell’inventario
- Gli ordini
- Il packaging
- L’etichettatura di ogni singola parte
- Il controllo qualità
- Il trasporto delle merci
- Lo stoccaggio
- La distribuzione
Nuove soluzioni sono allo studio, tra cui l’adozione di nuove tecniche di tracciatura per rendere il percorso delle parti più trasparente. L’uso della tecnologia blockchain, cioè un registro distribuito e accessibile, è tra le soluzioni sperimentate in tale direzione.
Le auto a guida autonoma
Le auto a guida autonoma sono già una realtà di fatto sulle strade di alcune città internazionali, dove circolano nella versione di robotaxi. Possiamo considerare lo stadio attuale pionieristico, ma da queste prime esperienze le case dell’automotive stanno apprendendo molto.
Il presente, ci dà modo di ipotizzare uno scenario futuro in cui le auto dei privati cittadini saranno elettriche e guidate da algoritmi intelligenti lungo le strade cittadine e delle principali arterie autostradali.
Molto cambierà, ciò che resterà inalterata è la necessità di fare la manutenzione alle auto elettriche e a guida autonoma. Ad esempio, resterà la necessità di sostituire periodicamente le calotte o i terminali per i connettori.
L’insieme dei connettori per l’automotive, compresi quelli per i veicoli elettrici, sono disponibili dal nostro vasto catalogo di componentistica per l’automotive.