Hardware dei PLC
Un dispositivo PLC è costituito essenzialmente da una stazione base con alcuni ingressi e uscite. La versione base presenta un processore nel gruppo centrale, ingressi e uscite di segnale, l’interfaccia e un sistema operativo.
A seconda della complessità del modello, i controllori possono avere un numero diverso di ingressi e uscite analogici o digitali, i quali sono collegati al sistema o alla macchina tramite sensori e attuatori. Ad esempio, agli ingressi possono essere presenti sensori di temperatura, livello o pressione che monitorano le funzioni della macchina. Il sistema operativo valuterà quindi le informazioni raccolte e le confronterà con i parametri programmati definiti dall'utente per poi inviare alle uscite i segnali di controllo corrispondenti.
Anche gli attuatori che regolano le funzioni possono variare. Possono essere costituiti da:
- Valvole elettriche, utilizzate per sistemi idraulici e ad aria compressa
- Contattori, usati per la commutazione di motori elettrici
- Moduli di controllo dell'azionamento
Oltre a quanto già detto, uno dei principali vantaggi dei PLC è la loro capacità di collegarsi in rete con computer e dispositivi di altri sistemi. Anche i modelli meno recenti possono essere collegati a nuovi dispositivi utilizzando i cavi, i connettori e gli adattatori appropriati.
La maggior parte dei controllori può essere collegata a un computer attraverso un cavo seriale. A questo scopo si possono utilizzare server di dispositivi seriali, anche collegando uno o più componenti seriali convenzionali attraverso una LAN. I convertitori multimediali Ethernet rappresentano un’altra soluzione per garantire la compatibilità e collegare mezzi di trasmissione differenti. Le interfacce più diffuse sono RS-232 e RS-485 con connettori DB-9 e DB-25.
Un controllore logico programmabile può diventare più efficiente con l’aggiunta di attrezzature aggiuntive appropriate e può essere ampliato con altri dispositivi attraverso l’interfaccia. All’occorrenza, è anche possibile includere moduli aggiuntivi con I/O supplementari. Altri componenti hardware dei PLC sono i seguenti:
- HMI (interfacce uomo-macchina)
- Pannelli touch (per la visualizzazione, il comando e la diagnostica di macchine e impianti)
- Moduli di comunicazione (come MODBUS)
- Guide DIN (per un montaggio ottimale)
- Display e monitor (per la visualizzazione diretta dei dati operativi)
- Smart gateway (reti IIoT intelligenti)
Cosa contiene un PLC?
Per una progettazione più avanzata, può essere utile conoscere i componenti principali all'interno di un controllore programmabile moderno e complesso. Dalle porte seriali e dai moduli di ingresso digitali ai connettori cavo-scheda, alla memoria e ai componenti passivi, questi elementi possono essere combinati per creare controllori logici programmabili ad alte prestazioni e all'avanguardia.
Guardate il nostro video per osservare questi sistemi in azione e capire come i singoli componenti interagiscono tra loro per controllare il funzionamento di dispositivi IoT, sistemi di automazione e processi di produzione industriale.
Esempi di PLC
È disponibile un’ampia gamma di controllori PLC, ognuna delle quali è particolarmente indicata per scopi e applicazioni differenti. In generale, la scelta è tra le opzioni seguenti:
Immagine
| Esempio
| Descrizione
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| Siemens LOGO!
| Modelli piccoli con I/O bassi
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| Siemens S7-1200
| Sistemi modulari di grandi dimensioni
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