Come scegliere le giuste viti per il tuo settore

La scelta delle viti è fondamentale in ogni settore professionale o industriale, perché esse rappresentano il punto di fissaggio tra due o più parti di un macchinario, una struttura o un contenitore.

Ecco perché è così importante scegliere il giusto tipo di vite e che sia composta da un materiale idoneo al campo di applicazione. Per esempio, nella scelta di viti per cartongesso servono viti autofilettanti resistenti all’ossidazione, mentre la scelta di viti meccaniche, utili ad avvitare tra loro parti meccaniche predisposte con fori filettati, ricade sulle viti metriche resistenti alle corrosioni (liquidi e oli a Ph acido).

Il materiale di produzione in viteria non è tutto, naturalmente. Contano molti altri fattori, tra cui il passo della filettatura, le dimensioni, la forma della testa e la capacità di serraggio.

Le viti si dividono anche per tipo di elica:

• elica destra, quando si ha una vite destra (o destrorsa);
• elica sinistra, quando si ha una vite sinistra (o sinistrorsa).

Altra differenza interessa il tipo di collegamento che possono garantire. Una vite può essere:

• mordente, quando serrata in un foro filettato creato dal passaggio della vite stessa;
• passante, quando il serraggio è garantito da un dado all’altra estremità;
• prigioniera, nei casi in cui è priva di testa ed è filettata alle due estremità.

Queste sono le caratteristiche principali delle viti, alcune delle quali potrai sceglierle in una fase successiva. Prima è importante selezionare il corretto tipo di vite per il tuo campo di impiego, tenendo conto della suddivisione per categorie che ti suggeriamo in seguito. Perciò, continua nella lettura.

Le viti autofilettanti hanno la forma della barra conica e l’estremità appuntita. Una conformazione che le rende ideali nei casi in cui si rende necessario fissare un materiale tenero che non richiede il preforo.

Le viti autofilettanti più comuni sono quelle utilizzate per il legno e per il cartongesso. Sono pratiche e lasciano libero il professionista di decidere il punto di fissaggio più appropriato allo scenario di lavoro che ha davanti a sé.

Non si utilizzano, invece, viti autofilettanti per il ferro, bensì le viti automaschianti sviluppate con un particolare filetto capace di penetrare ferro e alluminio. In presenza di materiali particolarmente duri è necessario il preforo e l’utilizzo di viti compatibili con la filettatura.

Se cerchi un dispositivo di fissaggio adatto ai materiali plastici, puoi utilizzare una vite autoforante in acciaio zincato resistente alla corrosione. La filettatura creata dalla vite nel materiale facilita l’assemblaggio, ma anche lo smontaggio delle parti.

Dal nostro catalogo potrai scegliere diversi tipi di viti autofilettanti per ogni ambito di applicazione, realizzate in acciaio inossidabile o rifinite con passivazione trasparente.

Le viti per il legno autofilettanti e con testa pozidriv svasata risultano le più popolari, ad esempio, per le cerniere delle porte, ma anche perché si nascondono bene nel legno e possono essere coperte con lo stucco per una finitura impeccabile.

Le nuove tecniche costruttive adottate nella falegnameria e nella carpenteria, poi, hanno permesso lo sviluppo di viti da legno parzialmente filettateper unire saldamente due parti dotate di preforo. Queste ultime sono particolarmente indicate per gli arredi in legno, per i collegamenti strutturali e nel fissaggio di parti in legno con oggetti metallici.

Le viti per legno con la doppia filettatura, invece, permettono al professionista applicazioni dove è necessario inserire o rimuovere le viti più rapidamente.

Per ciò che riguarda i materiali, l’acciaio e l’ottone sono i metalli di base di cui sono fatte le viti per il legno, a cui si aggiunge di solito un rivestimento anticorrosione zincato o passivato giallo, mentre non è raro l’impiego dell’acciaio inox per questa tipologia di viti.

A seconda del tipo di viti scelte possono essere utilizzate per:

• il truciolato
• il legno duro o dolce
• il legno lamellare
• i pannelli in fibre di legno (LDF, MDF, HDF)

Dal nostro catalogo potrai selezionare le viti per il legno della lunghezza e della filettatura di cui hai bisogno, così da poter contare su dispositivi di fissaggio a norma per ogni tua esigenza.

Le viti autoperforanti svolgono un ruolo simile alle viti autofilettanti, ma presentano una caratteristica unica che le distingue. Le viti autoforanti, altrimenti dette, sono dotate di una punta simile a quella del trapano con cui puoi forare, filettare e avvitare in un’unica manovra metalli sottili come l’alluminio dei profilati.

Per la loro praticità e sicurezza nel fissaggio, trovano applicazione anche nelle opere di falegnameria dove garantiscono una maggiore precisione.

Nello specifico, potrai applicare le viti autoperforanti in diverse attività professionali tra cui:

• nei rivestimenti e coperture
• in infissi in metallo e legno
• nei telai in acciaio
• per realizzare lavori in lamiera
• nel montaggio di condutture HVAC

Seleziona dal catalogo RS le viti autoforanti adatte al tuo settore industriale.

Fin qui abbiamo presentato i principali tipi di viti ad uso professionale disponibili in commercio e nel nostro vasto catalogo di viti. Non meno importanti sono i tipi di testa delle viti, poiché rappresentano l’elemento della vite dove viene applicata la coppia di serraggio.

Le viti a testa piatta, o anche a testa svasata, ad esempio, sono indicate in tutti quei lavori dove la loro presenza deve quasi del tutto sparire per ragioni tecniche o di stile.

Le viti a testa bombata, all’opposto, sono ideali quando è necessario che la testa sporga dal supporto. Le viti impiegate in questi casi sono quelle con una testa a forma di bottone o con testa cilindrica.

Le viti a farfalla presentano due alette sporgenti sulla testa, utili in quei casi dove non è possibile utilizzare attrezzature di fissaggio o dove è più pratico e veloce il serraggio manuale. Le viti ad alette sono indicate per i punti nascosti, come gli interni di alcuni mobili, o per fissare tra loro parti metalliche dello stesso tipo, quali le scaffalature.

Le viti a testa piatta e testa bombata, inoltre, sono dotate di diversi tipi di innesto utili a concentrare o distribuire la forza di serraggio sulla superficie da fissare.

Potrai scegliere le viti in base ai seguenti tipi di innesto principali:

• innesto a taglio (slotted)
• a croce o Philips
• pozidriv (con quattro incisioni secondarie rispetto alle Philips)
• torx (di forma a stella con sei punte)
• esagonale
• Tri-Wing (forma una sorta di Y)
• Robertson (scanalatura quadrata sulla testa della vite, detta anche canadese)

Ciascuna testa ha bisogno del suo set di cacciaviti a norma. Dal nostro catalogo potrai scegliere i cacciaviti, le chiavi a brugola e torx più adatte al tuo scopo.

Scegliere il set di viti corrette significa garantire piena sicurezza alle realizzazioni commissionate dai tuoi clienti e mostra tutta la tua professionalità e competenza nel settore di riferimento.

Per questo, ti invitiamo a cercare dal catalogo di viti e bulloni di RS le viti con la classe di resistenza (DIN), nonché la coppia e le dimensioni del gambo della vite idonee alle tue applicazioni.

Non dimenticare, infine, di inserire nella tua cassetta degli attrezzi un utile set di estrattori per viti, con cui potrai rimuovere efficacemente viti rotte, spanate o danneggiate.