Lampada di emergenza LED RS PRO, L. 300 mm, 3 W, 90 lm, autonomia 3h, IP20

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Codice RS:
922-7267
Costruttore:
RS PRO
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Marchio

RS PRO

Mantenuto

Mantenuto

Lunghezza

300 mm

Larghezza

50 mm

Profondità

230 mm

Tipo lampada

LED

Wattaggio

3 W

Grado IP

IP20

Tipo raccordo

A pannello

Luminosità

90 lm

Lampada fornita

Sì

Durata

3h

Tensione nominale

230 V ca

Paese di origine:
CN

Segnale di uscita di sicurezza LED RS PRO


Questo segnale di uscita di sicurezza sospeso a LED da 3 W fornisce un'illuminazione di almeno 3 ore in caso di interruzione dell'alimentazione. Grazie alla tecnologia LED offre un maggiore risparmio in termini di energia e costi. Il segnale di uscita di sicurezza a LED da 3 W vanta una maggiore vita operativa e richiede un minor numero di batterie rispetto all'illuminazione di emergenza tradizionale.

In caso di emergenza, la nostra gamma RS PRO d'illuminazione di emergenza, che include anche LED, doppi faretti e pannelli, indica che avete la luce giusta per illuminare le uscite. L'intera gamma RS è omologata, quindi vanta un ottimo rapporto qualità-prezzo e un'elevata qualità su cui fare affidamento.

Caratteristiche e vantaggi:


  • 16 LED - bianco (3500 K)

  • Telaio in policarbonato e legenda in PVC

  • Batteria Ni-Cad: 4,8 V 90 mAh

  • Fornito con legenda con uomo in fuga

  • Durata dell'emergenza di 3 ore

  • Fornito mantenuto

  • Indicatore LED verde

  • Profondo soli 50 mm

  • Dimensioni: 300 x 230 x 50 mm

  • Visibile fino a 24 m

  • Grado di protezione ingresso IP20, è possibile toccarlo con le dita ma non è dotato di protezione dall'acqua

  • 230 V

Applicazioni tipiche


Ideale per applicazioni commerciali, industriali e di vendita al dettaglio, si trova in:
Corridoi
• Officine
Uscite di emergenza

Domande frequenti


Qual è la differenza tra luce di emergenza mantenuta e non mantenuta?

Lo scopo dell'illuminazione di emergenza mantenuta è quello di essere accesa continuamente in caso di guasto di alimentazione e di un'emergenza come ad esempio un incendio. Una luce di emergenza mantenuta consente l'illuminazione permanente dei sentieri e delle aree da illuminare e in genere contribuisce a guidare le persone verso i segnali di uscita e sicurezza. Talvolta questi tipi di soluzioni di illuminazione possono raddoppiare come attacco per una normale lampada.

L'iIluminazione di emergenza non mantenuta è stata progettata per l'accensione in caso di emergenza o di interruzione della corrente in modo da fornire illuminazione alle persone che percorrono la via verso l'uscita o seguono una via di fuga. Questo tipo di soluzione di illuminazione offre una fonte luminosa alimentata da una batteria.

Perché l'illuminazione di emergenza è così importante?

È essenziale che tutti gli edifici non residenziali occupati dispongano di un'illuminazione delle vie di fuga per consentire un'uscita sicura in caso d'interruzione dell'alimentazione di rete. Le apparecchiature di illuminazione di emergenza sono dotate di batterie di back-up che sono continuamente caricate durante il funzionamento standard e hanno almeno 3 ore di alimentazione. Le luci devono essere installate per fornire un'illuminazione sufficiente in base alle diverse aree degli edifici e devono essere conformi alle più recenti normative.

Standard

EN 60598-1: 2008+A11: 2009
EN 60598-2-22: 1998+A1: 2003+A2:2008
EN 55015: 2013
EN 61000-3-2: 2006+A2: 2009
EN 61000-3-3: 2013
EN 61547: 2009


Percorsi di uscita e guide luminose


Esistono due tipi base di luci di emergenza: continue e non continue. Continue - queste luci hanno il vantaggio di poter essere commutate tra la modalità continua (la luce è sempre accesa) e non continua (la luce è spenta fino a quando non si verifica un guasto nell'alimentazione), sono quindi soluzioni ideali per applicazioni in corridoi, officine e per segnali di uscita di emergenza costantemente illuminati. Le luci continue possono inoltre essere commutate in banchi fino a dieci unità. Non continue - queste luci si illuminano soltanto quando si verifica un guasto nell'alimentazione di rete. Ideali per uscite di emergenza, zone di controllo interruttori e aree di magazzinaggio.

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