Lampadina spia con base E10, 24 → 28 V, 4,5 lm

T-3 (10mm) tubolare MES


"Le lampade a incandescenza funzionano secondo le specifiche e garantiscono una durata ottimale quando:
a) Sono alimentate alla tensione nominale con un alimentatore c.a. stabilizzato a 50 Hz.
b) La temperatura ambiente è compresa tra 20 °C e 25 °C.
c) Non è presente alcuna vibrazione meccanica.
Le deviazioni da questi criteri hanno un effetto significativo sulla durata della lampada, in particolare con filamenti a bassa corrente ( 80mA).<
L'alimentazione fornita da un alimentatore c.c. alla tensione nominale può ridurre la durata indicata fino al 50%.
È necessario tenere conto dell'effetto della variazione dalla tensione d'esercizio nominale:
Un 5% in più riduce la vita della lampada fino al 50%.
Un 5% in meno aumenta considerevolmente la durata della lampadina.
Il consumo energetico può variare fino a ±10% rispetto ai valori indicati alla tensione di alimentazione nominale. Pertanto, è necessario prestare particolare attenzione quando un numero di lampade è collegato in serie. In tali applicazioni si consiglia di ridurre la tensione nominale del 10% per evitare guasti prematuri delle singole lampade."

Le lampade a incandescenza funzionano secondo le specifiche e hanno una durata ottimale quando sono alimentate alla tensione nominale con un alimentatore c.a. stabilizzato a 50 Hz, la temperatura ambiente è compresa tra +20 °C e +25 °C e non sono presenti vibrazioni meccaniche.

Il mancato rispetto di questi criteri può avere un effetto negativo sulla durata delle lampadine, particolarmente con i filamenti a bassa corrente (<80 mA).

Il funzionamento con un alimentatore c.c. alla tensione nominale può ridurre fino al 50% la durata specificata. È necessario tenere conto dell'effetto della variazione dalla tensione d'esercizio nominale: un 5% in più riduce la durata della lampadina fino al 50%. Un 5% in meno aumenta considerevolmente la durata della lampadina. L'assorbimento di corrente può variare di ±10% dai valori dichiarati alla tensione di alimentazione nominale. È quindi necessario prestare attenzione quando si fanno funzionare numerose lampadine in serie. In tali applicazioni si consiglia di ridurre la tensione nominale del 10% per evitare il guasto prematuro di singole lampadine.

Conversione delle unità di emissione luminosa: lumen = MSCP x 12,6, MSCP = lumen / 12,6