Rilevatore di calore FireHawk Safety Products

I rilevatori di calore a batteria serie FHH10 di Firehawk hanno una durata utile di 10 anni, offrono rilevamento avanzato basato su termistore e struttura antimanomissione. Questo rilevatore ad alte prestazioni è utilizzato e raccomandato dai servizi di soccorso e antincendio del Regno Unito. Il rilevatore è appositamente progettato per gli ambienti inadatti ai rilevatori di fumo, ed è inoltre dotato di software personalizzato. In più, il rilevatore è dotato di un pulsante di tacitazione, di un avviso acustico di batteria scarica e di un indicatore di termine della durata utile del rilevatore. Quando il rilevatore viene installato, si accende automaticamente, e si spegne quando viene staccato dalla piastra di montaggio.

CARATTERISTICHE E VANTAGGI:
Alimentazione a batteria – batteria interna sigillata della durata di 10 anni
Piastra base di montaggio con commutazione automatica
Ad alte prestazioni
Rilevamento avanzato basato su termistore
Software personalizzato
Rilevamento del calore
Antimanomissione
Pulsanti di tacitazione
Avviso acustico di batteria scarica
Indicatore della durata utile dell’allarme
Raccomandato dai servizi di soccorso e antincendio del Regno Unito
10 anni di garanzia

BS 5446-2:2003

Allarmi antincendio indipendenti

Funzionamento a batteria

Una gamma completa di allarmi antifumo a batteria con marchio BS Kitemark conformi alla norma BS5446:Pt1:1990. Adatti per sistemi antincendio grado F conformi alla norma BS5839:Pt6: 1995.

Alimentazione dalla rete elettrica, intercollegabile

La normativa edilizia impone che tutti gli edifici di nuova costruzione siano dotati di allarmi antifumo alimentati dalla rete elettrica. L'obbligo di installare allarmi alimentati dalla rete elettrica può essere esteso anche agli edifici restaurati e ai locali commerciali di piccole dimensioni.
La normativa BS5839:Pt.6:1995 stabilisce che il tipo di rilevamento, vale a dire ionizzazione, rilevamento ottico o termico, deve essere deciso in base alle caratteristiche del luogo d'installazione. Si raccomanda inoltre di adottare misure di back-up per fare fronte ad eventuali interruzioni di alimentazione.
Gli allarmi a sensori ottici sono consigliati per spazi di transito, come pianerottoli e corridoi. Gli allarmi a ionizzazione sono più indicati per il soggiorno, mentre gli allarmi termici a temperatura fissa sono progettati appositamente per cucine e garage. Tutti gli allarmi devono essere collegati con cavo di messa a terra tripolare.

Almeno un allarme su ogni piano della casa
Max. 7,5 m tra gli allarmi e non più di 3 m dalle porte delle camere da letto
Il cablaggio degli allarmi può essere separato dal circuito di illuminazione se il sistema di allarme è provvisto di alimentazione di backup
L'allarme deve essere posizionato il più vicino possibile al centro del soffitto, lontano dalle fonti luminose
L'allarme deve essere tenuto sempre pulito, soprattutto durante eventuali lavori di costruzione o tinteggiatura

Funzionamento a tensione di rete

Adatto per gli edifici di nuova costruzione, per ottenere la conformità alla normativa edilizia. Ogni unità è dotata di allarme interno da 85dB a 3 m e di interconnessione, che consente al sensore di attivare fino a un massimo di 11 rilevatori aggiuntivi, garantendo una maggiore sicurezza soprattutto se esiste il rischio che il segnale acustico di una sola unità non venga avvertito all'interno di un grande edificio oppure oltre una porta chiusa.
L'unità che attiva l'allarme è dotata inoltre di un indicatore che segnala la fonte dell'allarme. Ogni unità è provvista di un LED a luce verde fissa che indica la presenza di alimentazione.
Questi prodotti possono essere montati con Kit per montaggio a giorno. È disponibile anche la versione con uscita a relè, che consente l'attivazione di indicatori remoti o di altri sistemi di allarme/comunicazione. Tutte le unità sono fornite con le istruzioni.
290-3816 = 12 V Tensione di esercizio con uscita a relè.