Le guarnizioni a fogli, dette anche carta per guarnizioni, sono lastre sottili di materiale da tenuta che possono essere tagliate e usate come convenienti e veloci sostituzioni delle guarnizioni.
Caratteristiche dei fogli per guarnizioni
Il foglio per guarnizioni é impiegato in diversi settori per creare tenute senza perdite.
Nel catalogo RS online è disponibile carta per guarnizioni in diverse dimensioni e spessori.
Le nostre guarnizioni a fogli sono ideali per raccordi su misura o per creare sostituzioni immediate senza dover attendere i pezzi di ricambio.
Come si usa la carta per guarnizioni
Le guarnizioni si possono creare a partire da un foglio di materiale idoneo che viene tagliato con la forma della giunzione da sigillare.
Le guarnizioni sono di diverse tipologie, a seconda dell'applicazione per cui vengono utilizzate.
Ad esempio:
- guarnizioni per veicoli, usate nei motori di automobili, aerei, barche, ecc.
- guarnizioni per flange, utilizzate in sistemi di tubazioni e condotti.
Materiali delle lastre per guarnizioni
Sia nel caso di una guarnizione pre-costruita che in quello di una creata da fogli, è importante prendere in considerazione tutti i fattori dell'applicazione per poter scegliere il materiale più adatto.
Compatibilità chimica, temperatura e pressione di esercizio sono infatti condizioni che possono influire sul materiale della guarnizione.
Inoltre, la convenienza a lungo termine può rendere una scelta migliore rispetto ad un'altra.
Una lastra per guarnizioni viene comunemente realizzata in materiali robusti e flessibili come:
- Gomma naturale. Offre una buona protezione dalla maggior parte dei gas e acidi o alcali delicati. Non è tuttavia adatta per oli, carburanti o applicazioni ad alta pressione e ad alta temperatura.
- Sughero. Abbastanza economico e facile da comprimere. Non reagisce in modo aggressivo con molte sostanze e ha eccellenti proprietà di smorzamento delle vibrazioni. Può essere in qualche modo carente in fatto di resistenza meccanica, sotto una torsione significativa.
- Gomma nitrile. Efficace contro le perdite di oli, acqua e alcuni grassi. È relativamente resistente agli agenti chimici. Tuttavia, non è adatta per forti agenti ossidanti, clorine e chetoni.
- Grafite. Si usa in ambienti ad alta temperatura o pressione e dove devono essere sigillati prodotti chimici pericolosi. Le guarnizioni in grafite possono variare in termini di flessibilità a seconda del loro contenuto di carbonio. Quelle ad alto tenore di carbonio sono spesso rinforzate con nuclei o filler metallici per contrastarne la fragilità.