Le scarpe antinfortunistiche fanno parte dei dispositivi di protezione individuale (DPI) destinati a fornire un certo livello di sicurezza al piede contro i rischi derivanti dallo svolgimento di qualsiasi attività lavorativa.
Sono diversi i tipi di scarpe antinfortunistiche utilizzate dai lavoratori, a seconda del livello di sicurezza di cui hanno bisogno.
Per ulteriori informazioni, consulta la nostra Guida alle calzature protettive.
Tipi di scarpe antinfortunistiche
- Calzature di sicurezza integrale o SB. Le scarpe antinfortunistiche a protezione integrale sono anche conosciute come scarpe industriali. Questo tipo di calzatura per uso professionale riveste la zona della punta con un puntale di sicurezza che protegge da urti con energia pari a 200 Joule e da compressione con un carico di 15 Kilonewton.
- La classificazione SB è ulteriormente suddivisa in base ai requisiti aggiuntivi che riguardano la scarpa.
- Scarpe antinfortunistiche S1. Questo tipo di calzature è uno dei più diffusi in quanto idoneo per elettricisti, meccanici o artigiani. Devono essere resistenti all'abrasione e alla corrosione. Nel caso in cui il puntale di sicurezza sia metallico, deve avere anche proprietà antistatiche, tallone ad assorbimento di energia e resistenza agli idrocarburi.
- Scarpe antinfortunistiche S1P. All'interno delle scarpe antinfortunio S1 si trovano anche quelle S1P, categoria considerata leader di mercato. Il suo uso più comune è nelle attività svolte in luoghi asciutti, come le officine. Inoltre, questo tipo di calzature è anche la scelta perfetta nel caso in cui vi siano dei chiodi sul pavimento che possono rappresentare un pericolo. Hanno infatti una suola antiperforazione, che oltre ad essere antiscivolo, ha un sistema di assorbimento degli urti che riduce l'energia trasmessa quando si urta con il tallone, riducendo anche il dolore istantaneo che un incidente occasionale può produrre.
- Calzature di antinfortunistiche S2. Nonostante questo tipo di scarpa sia molto simile alla S1, la differenza sta nel fatto che qui sono presenti più proprietà, come l'assorbimento dell'acqua e la resistenza alla penetrazione. Sono più comunemente utilizzate con una zeppa alta, come scarpe antinfortunistiche alte o stivali da lavoro. Ideali per ambienti con alti livelli di umidità, come scarpe antipioggia e per lavori di stoccaggio e trasporto nell'industria alimentare o nelle attività di costruzione.
- Calzature di antinfortunistiche S3. Gli stivali di sicurezza S3 resistono alla perforazione della suola di sicurezza se sottoposti a 110 kg di forza e presentano anche resistenza alla corrosione nel caso in cui la suola di sicurezza sia in metallo. Oltre a questo, avendo la suola rialzata, la scarpa antinfortunistica S3 è la più utilizzata in situazioni lavorative avverse, come miniere, agricoltura, fabbriche o costruzioni.
- Esistono anche le categorie S4 e S5: scarpe leggere e stivali da lavoro in plastica, solitamente realizzati in gomma o materiale PVC, che vengono utilizzati in ambienti molto umidi o liquidi.