I convertitori analogico/digitale (ADC) sono dispositivi che convertono i segnali analogici in ingresso in un'uscita digitale.
Ad esempio un suono acquisito da un microfono o da una luce che entra in una fotocamera digitale, viene convertito in un segnale digitale tramite ADC.
Gli ADC campionano i segnali di ingresso in punti specifici nel tempo. In tal modo riducono la larghezza di banda consentita del segnale di ingresso, consentendo una maggiore efficienza.
Tipi di convertitori analogico/digitale
I tipi di ADC più utilizzati sono:
- Flash. Gli ADC Flash costituiscono il modo più veloce per convertire un segnale analogico in un segnale digitale e sono adatti per applicazioni che richiedono larghezze di banda molto grandi, come la comunicazione satellitare, l'acquisizione dati, gli oscilloscopi di campionamento e l'elaborazione radar.
- Approssimazione successiva. Un ADC ad approssimazioni successive converte la forma d'onda analogica continua in digitale, utilizzando una ricerca binaria attraverso tutti i livelli di quantizzazione prima di combinare finalmente un'uscita digitale per ogni conversione.
- Sigma-delta. I convertitori analogico-digitale Sigma Delta convertono il segnale in base a fattori di grandi dimensioni e filtrano il segnale desiderato. Offrono alta risoluzione, basso consumo energetico e vengono utilizzati in applicazioni quali il controllo dei processi ed i dispositivi di misurazione della temperatura e del peso.
Applicazioni degli ADC
I convertitori analogico/digitale audio sono ampiamente utilizzati in applicazioni quali:
- Console di mixaggio audio professionali
- Sistemi home theater
- Strumenti musicali
Gli ADC video sono utilizzati in:
- Imaging medicale
- Strumentazione digitale
- Macchine fotografiche digitali
Gli ADC per impieghi generali sono utilizzati principalmente in applicazioni quali:
- Sistemi alimentati a batteria
- Interfacce per sensori
- Misurazione della frequenza