Una punta per tracciare è un tipo di utensile manuale impiegato per contrassegnare, o tracciare, vari materiali prima della lavorazione, come ad esempio: legno, acciaio, metallo e plastica.
Come funzionano le punte a tracciare
Gli utensili per tracciare sono semplici e facili da usare e vengono spesso utilizzati con vari altri attrezzi manuali tra cui seghe, scalpelli, martelli, quando si eseguono attività come l'intaglio o la misurazione.
Funzionano in modo simile a una matita, creando mediante la punta una linea sottile e precisa sui materiali.
Le parti per tracciare possono essere realizzate in alluminio, acciaio al cromo-vanadio, carburo di tungsteno o diamante.
Tipi di punte per tracciare
Sono disponibili in diverse forme ma gli strumenti più comuni sono le punte a tracciare per tecnici e quelle da carpentiere.
- Le punte per tecnici hanno un design più solido e una punta più affilata, ideale per l'uso con materiali quali metallo e acciaio.
- Una punta per tracciare per carpentiere è progettata per la marcatura di materiali più morbidi come il legno, prima dell'uso di utensili da intaglio.
Esistono modelli progettati per produrre tracce durevoli, ideali per produrre linee deboli ma resistenti, quando si effettua la misura o marcatura dei materiali con precisione.
Se necessario, può anche essere usato un inchiostro di marcatura per rendere la linea più visibile.
Applicazioni
Le punte tracciatrici sono utilizzate da artigiani, manovali, carpentieri e da tutti coloro che eseguono attività che richiedono la marcatura o la misurazione di materiali prima del taglio e della lavorazione a macchina.
Le applicazioni più comuni includono:
- Falegnameria
- Ingegneria
- Fai da te
- Scultura in legno
- Edilizia