Come scegliere e usare la giusta chiave esagonale

Le chiavi utilizzate nel settore della tecnica servono a stringere e allentare viti, dadi e bulloni. La chiave esagonale, nello specifico, ha il compito di serrare viti, bulloni e dadi la cui testa ha la forma di un esagono.

Sono disponibili varie tipologie di chiavi esagonali. Alcune sono classificate tra le chiavi di serraggio specifiche, poiché si utilizzano per viti e bulloni a impronta speciale (compresa la forma esagonale) e, in alcuni casi, per raggiungere dispositivi di serraggio di difficile accesso. Altre versioni sono, invece, catalogate tra le chiavi fisse, perché possono serrare elementi di fissaggio di una sola dimensione (per esempio, chiave esagonale 12 mm).

Seppur vero che con una chiave esagonale puoi svitare o avvitare ogni dispositivo di serraggio che ha una testa a forma esagonale, ciò non significa che siano tutte uguali. Come vedremo di seguito, esistono chiavi di varia forma, utilizzate per scopi molto differenti tra loro.

Perché si chiama chiave a brugola?

Un tipo particolare di chiave esagonale è conosciuta come chiave a brugola. Questa chiave prende il nome dell’italiano Egidio Brugola, che nel 1945 brevettò la vite a brugola. Una vite che si presenta a testa cava esagonale e con il gambo a torciglione.

Dire chiave a brugola, quindi, sta a indicare una chiave capace di serrare una vite a brugola. Tuttavia, il primo a brevettare la chiave fu William G. Allen (brevetto 960244 Stati Uniti). Infatti, all’estero è principalmente conosciuta come chiave di Allen (Allen Key).

Non ultimo, potresti imbatterti anche nel nome dato in Germania di chiave imbus (o inbus).

In tutti i casi, la chiave assume la forma di una barretta di metallo durevole e a L che trovi spesso catalogata anche come chiave maschio esagonale.

Qualunque sia il nome con cui definisci questo tipo di chiave, nel nostro catalogo troverai un’ampia fornitura di utensili manuali per arricchire il tuo carrello da officina o la tua borsa porta attrezzi.

Sono disponibili più tipi di chiave esagonale e ciascuna può essere funzionale alla tua attività in condizioni di utilizzo differenti. Se invece svolgi un'attività professionale specializzata, potresti essere interessato a scegliere solo alcuni tipi tra quelli che ti presentiamo nell’elenco sottostante.

• Chiave esagonale maschio: anche nota come chiave a brugola o chiave di Allen, è la classica chiave esagonale a forma di L. Ne esistono diverse misure che seguono il sistema metrico o quello imperiale. In alcune versioni presenta un braccio più lungo per raggiungere punti difficili.
• Chiave a bussola esagonale: tra le chiavi a bussola troviamo il tipo esagonale, spesso venduto in un set completo che comprende il cricco e le bussole esagonali.
• Chiave esagonale a tubo: si presenta come un tubo piegato a L alle cui estremità assume la forma di un esagono. Disponibile in varie misure, la chiave a tubo esagonale è indicata per raggiungere punti di difficile accesso e per imprimere una certa forza in fase di svitamento.
• Esagonale pieghevole: si presenta come uno strumento di piccole dimensioni al cui interno custodisce più chiavi esagonali pieghevoli, da estendere in base all’uso. Ideale da trasportare e per applicazioni in movimento.
• Chiave esagonale a T: le chiavi esagonali con impugnatura a T sono indicate quando serve imprimere una certa forza al serraggio. Hanno lo svantaggio di presentare una sola testa esagonale. Alcune versioni, però, implementano una seconda chiave esagonale nell’impugnatura.
• Chiave esagonale femmina: termine improprio ma comunemente utilizzato per indicare le chiavi a bussola poligonali, comprese quelle a T. Si distingue dalla chiave esagonale maschio per la presenza di una bussola con “bocca” di forma esagonale.
• Con estremità sferica: alcune chiavi esagonali presentano una estremità a forma di sfera. La versione è indicata quando bisogna inserirla in una vite o bullone con testa a brugola.

Scopri sul nostro vasto catalogo le chiavi a brugola approvate VDE più indicate all’uso professionale che dovrai farne.

La misura di una chiave esagonale viene espressa secondo il sistema metrico, quindi in millimetri, o secondo il sistema imperiale britannico, ovvero in pollici.

In commercio sono disponibili kit o singole chiavi esagonali forgiate secondo i due sistemi. La scelta delle chiavi esagonali metriche o imperiali ricade sul tipo di sistema di misurazione adottato dalle viti e bulloni che dovrai serrare o svitare.

La differenziazione tra i due sistemi di misurazione può riguardare tutti i tipi di chiavi esagonali. Ad esempio, troverai in commercio chiavi a brugola del tipo metrico o imperiale ma anche chiavi esagonali a T che seguono uno dei due sistemi.

Per attrezzare al meglio la tua officina ed essere pronto a interfacciarti con qualsiasi tipo di dispositivo di serraggio, risulterà utile acquistare kit differenziati che seguono i due sistemi di misurazione.

Viti e bulloni non sono tutti uguali. Nel corso dei decenni, le aziende specializzate nella progettazione e produzione di fasteners hanno ideato nuove teste per assecondare le esigenze di fissaggio dei clienti.

Ne consegue che il comparto delle chiavi meccaniche si è evoluto di pari passo, per assecondare l’innovazione degli elementi di fissaggio. Ecco perché oggi puoi contare su diversi tipi di chiavi a brugola, che si sono evolute anche per permettere di accedere a punti difficili. Non mancano, infatti, casi in cui svitare o serrare un bullone è possibile soltanto mediante l’uso di una chiave esagonale a T, oppure di una chiave esagonale a tubo.

Dal nostro catalogo di attrezzi per professionisti e officine di ogni dimensione, potrai selezionare cacciaviti, chiavi a brugola e torx costruite con i migliori materiali e nel rispetto delle norme e delle specifiche internazionali.