Connettori industriali interbloccati
I connettori industriali interbloccati o con interblocco presentano un alloggiamento in plastica rigida dotato di coperchio progettato per aumentare la sicurezza elettrica nelle applicazioni di tipo industriali nonché nell’uso in ambienti commerciali.
Questo tipo di connettori assicura che apparecchiature e macchinari non vengano avviati finché permane la chiusura dell'interblocco, che può essere di tipo elettronico o meccanico.
L’interblocco elettronico si basa in genere su interruttori magnetici impiegati per monitorare la chiusura e l’apertura dei cancelli di sicurezza oppure su dispositivi a infrarossi utilizzati per verificare la presenza di personale in prossimità di processi produttivi pericolosi.
L’interblocco meccanico ricorre all’uso di una chiave o di un inserto meccanico per impedire il funzionamento dei macchinari. Le chiavi possono essere codificate, contro l'inserimento accidentale di un'altra chiave.
Gli alloggiamenti dei connettori interbloccati sono robusti e durevoli, e vengono stampati in diversi materiali come polimeri termoplastici, gomma, alluminio o PBT, e generalmente sono a tenuta stagna.
Connettori di alimentazione cc (corrente continua)
I connettori per alimentazione in corrente continua (CC) sono concepiti per alimentare apparecchiature di bassa e media potenza.
Sebbene esistano vari tipi di connettori di alimentazione CC, il tipo più comune è il cosiddetto connettore a cilindro: un connettore cilindrico maschio cavo, a volte chiamato manicotto o anello, dentro cui si inserisce il pin del rispettivo connettore femmina, in modo da formare una connessione stabile e sicura.
Il connettore maschio a cilindro presenta due conduttori: uno nella parte interna per l'alimentazione e uno all’esterno del manicotto per la messa a terra.
Alcuni modelli di connettore a cilindro sono dotati di un terzo conduttore che forma un interruttore con il conduttore esterno, per rilevare l’eventuale inserimento del pin del connettore femmina oppure per selezionare la fonte di alimentazione a seconda che il pin sia o meno inserito nel cilindro.
I connettori maschio miniaturizzati a 12 V vengono utilizzati per alimentare alcuni dispositivi portatili, come apparecchi radio o strumenti di misura.
Sebbene i dispositivi alimentati tramite USB siano sempre più comuni, i connettori maschio di alimentazione in CC rappresentano tuttora uno standard per le apparecchiature di bassa potenza, come alcuni computer portatili, strumenti elettronici e impianti audio.