Le fascette furono inventate e brevettate per la prima volta nel 1958, da una compagnia di materiale elettrico americana, la Thomas&Betts.
Le prime fascette furono introdotte sul mercato con il marchio Ty-Rap e presentavano già il design che le caratterizza tuttora, con poche differenze.
Thomas&Betts è una compagnia fondata nel 1898 da Robert M. Thomas e Hobart D. Betts, due giovani ingegneri appena laureatisi alla Princeton University. Nel 2012 la società fu poi acquisita dalla ABB Group, una compagnia svizzero-svedese attiva nel settore tecnologico.
A sua volta, l’inventore delle Ty-Rap, Maurus C. Logan, lavorò alla Thomas&Betts per molti anni, finendo la sua carriera lavorativa presso l’azienda come Vice Presidente della sezione di Ricerca e Sviluppo.
Le fascette serracavi furono inventate con lo scopo di essere impiegate nell’industria dell’aviazione. Furono, infatti, sviluppate con l’intenzione di risolvere il problema di fissare le centinaia di metri di cavi all’interno dello scavo degli aerei delle linee commerciali.
Attualmente, invece, sono un utensile che è possibile trovare virtualmente in tutti i settori, dalle macchine da corsa ai capannoni e garage.
Curiosità: ogni anno sono prodotti miliardi di fascette per cavi, con alcune stime che calcolano oltre 100 miliardi di fascette prodotte da oltre 45 compagnie sparse per il mondo.
Le prime fascette serracavi furono realizzate in acciaio inox, ma negli anni ’70 si optò per una soluzione altrettanto resistente e più versatile. Da allora, infatti, la maggior parte delle fascette viene realizzata in nylon 6.6.
Le prime fascette in nylon conservavano al loro interno il dente di arresto in acciaio, mentre, a partire dal 1968, si iniziò a produrre anche quel componente in plastica. Le fascette composte integralmente di nylon del 1968 presentavano molte caratteristiche simili a quelle oggi in commercio.
Nonostante vengano prodotte anche fascette in acciaio (utili in casi particolari e per funzioni specifiche), la popolarità delle fascette in plastica e nylon è dovuta, oltre che al costo inferiore, anche alla varietà di colori.
Vi sono innumerevoli varietà di fascette serracavi, compresi modelli a nodo, riapribili, ad ingresso parallelo, sigillanti e a strappo. Sono anche disponibili fascette a scaletta e modelli che supportano l’aggiunta di cartellini identificativi.
Auto restringente e pressoché indistruttibile, la fascetta serracavi riesce a risolvere problemi complessi con una tecnologia estremamente semplice, risultando un prodotto eccellente da usare per mantenere una disposizione ordinata dei cavi in qualsiasi ambiente.