In termini di procurement, l'MRO rientra tipicamente nella categoria degli acquisti indiretti e si riferisce agli articoli e alle attrezzature necessari per l'esecuzione dei processi produttivi o per il funzionamento degli impianti, ma non per il prodotto finale. In un impianto di produzione alimentare, ad esempio, il procurement MRO si riferisce alle forniture necessarie per i macchinari, la manutenzione e la sicurezza dei dipendenti, ma non alle materie prime. Gli strumenti e i componenti necessari per la riparazione di un'apparecchiatura sono forniture MRO, ingredienti come la farina e il lievito non lo sono.
Tale distinzione spiega perché l’approvvigionamento di prodotti per l'MRO è definito anche procurement indiretto. Fa inoltre comprendere quale sia la portata dell'MRO. La manutenzione e le riparazioni, di qualsiasi tipo, riguardano quasi tutte le aziende, indipendentemente dal settore e dalle dimensioni. Dalla aziende manifatturiere private a enti pubblici come il Servizio Sanitario Nazionale, in contesti urbani, suburbani, rurali o offshore, la gestione MRO è richiesta ovunque.
In un recente sondaggio di RS e del Chartered Institute of Procurement and Supply (CIPS), i 1.001 partecipanti provenivano da tutto il mondo e da diversi settori, tra i quali industria manifatturiera (31%), settore pubblico (22%), trasporti, industria aerospaziale e difesa (14%), servizi di pubblica utilità (6%), logistica e vendita al dettaglio (6%) e tecnologia (3%). I ruoli ricoperti dagli intervistati erano distribuiti tra Management (48%), Senior leadership (43%) e Operations (9%).