Un sensore di temperatura a infrarossi, o sensore IR, misura la radiazione di una superficie nel campo degli infrarossi per ricavare la temperatura della superficie.
Un sensore IR funziona a distanza, senza alcun contatto fisico con la superficie target.
Il loro tempo di risposta è molto veloce, a differenza dei sensori a contatto, in quanto non hanno bisogno di raggiungere l'equilibrio termico.
Questi sensori possono quindi misurare oggetti in movimento, ad esempio su una linea di produzione, oppure di difficile accesso come all'interno di un forno.
I sensori termici IR misurano la temperatura superficiale del target e tale misurazione può essere influenzata dalle condizioni della superficie, della lente del sensore, dell'ambiente in cui si trova il percorso ottico tra sensore e target: polvere, ruggine, umidità, pulizia, gas di combustione, ecc.
Poiché i tipi di sensore e le uscite disponibili sono molteplici, così come gli intervalli di temperatura, è importante scegliere il sensore di temperatura a infrarossi appropriato per la propria applicazione.
Superfici verniciate, carta, plastica spessa, cibo, acqua, asfalto, gomma, legno ed altri non metalli hanno un'emissività alta e possono essere misurati facilmente utilizzando sensori per impieghi generali con un'impostazione di emissività fissa.
I rilevatori di temperatura a infrarossi dotati di impostazione dell'emissività regolabile consentono invece la regolazione fine della precisione di misurazione e sono adatti per l'uso su materiali parzialmente riflettenti come ad esempio i metalli.
I sensori di temperatura a infrarossi sono una soluzione estremamente efficiente per la misurazione della temperatura in tutti i tipi di ambienti, in particolare ad alta temperatura in condizioni difficili.
Si usano, ad esempio, nelle termocamere e in applicazioni mediche nei termometri a infrarossi.