Guida completa alle canaline passacavi

- Pubblicato il 14 nov 2022
- Ultima modifica 7 set 2023
11 min

Guida completa alle canaline passacavi

Suggerimenti e consigli per l'acquisto della canalina giusta per rimodernare l'impianto elettrico a costi contenuti

Rifare l’impianto elettrico può essere un processo frustrante e costoso. Per piccoli lavori, specie quando si ricorre al fai da te, l'utilizzo di martello e scalpello per canalizzare i cavi e polverose demolizioni possono non essere la scelta migliore.

Soluzioni più pratiche, come quella dell'uso di canaline passacavi esterne di plastica o metallo permettono di realizzare modifiche ad un impianto elettrico con uno sforzo minimo.

Cos’è una canalina passacavi

Nel settore dell’elettronica un aspetto particolare riguarda tutte la messa in sicurezza dei cavi e dell’intero impianto.

In questa guida ci occuperemo delle canaline passacavi, la soluzione più diffusa per gli impianti elettrici esterni. I passacavi sono canaline esterne, realizzate in materiali diversi, utili per il cablaggio di un impianto elettrico in diverse circostanze come ad esempio:

Impossibilità di fare lavori di muratora, creando traccie con conseguente necessità di rintonaco;
Necessità di affrontare un ampliamento dell’impianto elettrico con una tempistica e budget ridotti
Installazioni temporanee, come ad esempio mostre o fiere, o quando vi è la necessità di installare temporaneamente un macchinario e quindi laddove il layout di installazione non è ben definito ma la protezione delle persone rispetto all'impianto resta comunque alta.

Le canaline passacavi possono essere realizzate in metallo o in PVC, dalle forme e dai modelli molto vari, fermo restando il principio basico secondo il quale sono state progettate: rendere funzionale il passaggio dei cavi e allo stesso tempo scongiurare pericoli per coloro che vivono gli spazi adiacenti.

Tipologie di canaline passacavi

In base al tipo di impiego e di materiale, si possono trovare sul mercato un tipologie diverse di canaline passacavi.

Nell'uso civile, le canaline oggi in commercio vengono progettate con particolare attenzione all'estetica, permettendo una mimetizzazione perfetta con l'ambiente in cui vengono installate. Un buon esempio possono essere le abitazioni degli anni 60/70, realizzate in calcestruzzo a cui non di rado si trova dell'amianto la cui rottura non consigliata impedirebbe l'ammodernamento degli impianti elettrici. In questo frangente, l'utilizzo di canaline passacavi a battiscopa, permette una installazione pratica e priva di intoppi.

In generale possiamo dire che le canaline passacavi per interni devono obbedire alla necessità di inserirsi in un ambiente preesistente già caratterizzato esteticamente e a livello di organizzazione dello spazio.

In campo industriale, è più facile trovare canaline in metallo, che permette installazioni più strutturate e resistenti, tanto a parete in verticale od orizzontale, che in sospensione, a pavimento, in controsoffitto od in pavimenti flottanti.

Al loro interno, le canaline passacavi possono presentare uno o più scompartimenti per l’alloggio dei cavi al fine di offrire tutta la flessibilità necessaria durante la messa in opera dell'impianto. Quando si ha a che fare con un numero elevato di cavi, la divisione in scompartimenti interni da un lato facilita il lavoro di realizzazione dell’intera rete elettrica, dall’altro permette il fissaggio dei cavi impedendo i classici problemi dovuti ai cavi lasciati liberi.

Queste canaline sono solitamente realizzate in materiale plastico, l'unico in grado di resistere bene a lunghe esposizioni alle intemperie, senza la necessità di dover essere periodicamente trattare con prodotti anti-ossidanti come nel caso dei metalli. Si tratta di materiale plastico appositamente realizzato per resistere anche a lunghe esposizioni ai raggi solari (in particolare alle radiazioni UV, le principali responsabili del decadimento della plastica).

Canaline passacavi battiscopa

Conosciute anche come battiscopa attrezzato, queste canaline sono pensate appositamente per sostituire i vecchi battiscopa, permettendo di sfruttare lo spazio che intercorre tra la parete e la superficie del battiscopa stesso.

Realizzate in legno o in plastica o materiale pronto da verniciare, sono sufficientemente resistenti da sopportare le sollecitazioni cui è sottoposto un qualsiasi normale battiscopa e presentano al loro interno scompartimenti ben definiti per l’alloggio del cavi. La variante in legno in particolare si presta a una lunga serie di personalizzazioni: ciò la rende anche un elemento estetico oltre che funzionale per l’intera abitazione.

I battiscopa attrezzati sono inoltre una protezione ulteriore agli urti e alle vibrazioni cui è sottoposto il battiscopa. In questo modo i cavi non si muoveranno e le vibrazioni non metteranno sotto stress le giunzioni elettriche.

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Canaline passacavi per pavimenti

Conosciute anche come canaline calpestabili, le canaline passacavi per pavimenti sono pensate per proteggere e facilitare il passaggio dei cavi sul pavimento.

Si presentano in varie soluzioni di forma e materiale in modo da reagire meglio a calpestii anche frequenti e particolarmente provanti. Si tratta del modo migliore per proteggere cablaggi di ogni tipo dal continuo passaggio di persone e sono pensate non solo per interni domestici ma anche e soprattutto per ambienti di lavoro.

Disponibili sia in plastica che metallo, sono appositamente progettate per sopportare pressioni anche ingenti. La tipica forma curva, inoltre, permette di scaricare direttamente al suolo la forza che viene esercitata sulla superficie, permettendo la totale protezione dei cavi che ospitano. In base all’ambiente di installazione possono essere resistenti a vari tipi di agenti esterne (pulviscolo, sorgenti di calore, umidità o sostanze acide).

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Canaline passacavi industriali

Come il nome suggerisce, sono canaline progettate per l'installazione di cavi in ambienti industriali, dove la protezione delle persone e i rischi di incidenti sul lavoro non è trascurabile. A tal fine, le canaline passacavi industriali sono progettate per rispettare tutte le norme di sicurezza sul lavoro, sono solitamente di dimensioni maggiori cosí da favorire l'alloggiamento di cavi più spessi (normalmenti richiesti in questi ambienti).

Possono essere installate sia a muro che sul pavimento e sono una variante più robusta delle calpestabili per uso domestico.

Le canaline passacavi industriali sono da tempo la soluzione predefinita per ammodernare l’impianto elettrico di uno stabile industriale senza che questo comporti un’interruzione dei ritmi produttivi.

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Canaline passacavi curve

Queste canaline sono una soluzione ideale per quegli ambienti il cui design non omogeneo renderebbe l'installazione delle canaline rigide molto più complessa. È questo ad esempio il caso di abitazioni storiche o tradizionali.

Le canaline passacavi curve sono flessibili tanto da adattarsi alla superficie curva dell’arco e ospitare al loro interno i cavi. Similmente alle canaline battiscopa, anche questa tipologia presenta numerose varianti estetiche, in modo da non influire negativamente sull’ambiente in cui sono installate.

I materiali più impiegati restano le materie plastiche e metalli particolarmente flessibili come l'alluminio.

Canaline passacavi per esterni

La principale differenza di queste canaline consiste nella minore attenzione al fattore estetico. Una canalina passacavi per esterni infatti è assolutamente in grado di integrarsi con l’ambiente circostante, specialmente nel caso di abitazioni o immobili di un certo valore, ma la preoccupazione principale che interessa le case produttrici è quella della resistenza.

Le canaline per esterni devono essere in grado di sopportare bene l’esposizione alle intemperie e a condizioni ambientali spesso sfavorevoli. Devono, inoltre, presentare modalità di fissaggio a muro con priorità decisamente diverse rispetto a quelle dell'intonaco.

Non di rado, queste canaline si appoggino a giunti speciali, permettendo quindi una installazione in sospensione attraverso delle passerelle.

Come si posano le canaline battiscopa o le canaline curve

Le canaline passacavi battiscopa o quelle curve sono quelle che richiedono forse il maggior numero di componenti e attenzione per l'installazione.

Cosa occorre

Senza voler entrare troppo nei dettagli di installazione, di seguito quelle alcuni delle componenti necessarie per il completamento di un impianto elettrico esterno (cavi a parte):

Scatole portafrutti
Uno o più tappi terminali
Scatole di derivazione
Giunti e coprigiunti angolari
Sega a pettine e/o Seghetto a ferro
Cassetta per corniciaio
A scelta, mastice di montaggio, Chiodi per acciaio o Tasselli ad espansione

Come procedere

Tracciate con la matita il percorso da seguire;
Tagliate la canalina nelle sezioni richieste al fine di coprire il percorso;
Installate le canaline. Se usate canaline tonde dovete applicare alla parete i supporti con tassello. Se usate i tipi a sezione quadra, fatto salvo l'utilizzo del mastice, dovrete forare il fondo al fine di far passare le viti dei tasselli o il chiodo. Non cercate di applicare il chiodo direttamente, pena la rottura della canalina. Cercate di seguire elementi architettonici in modo che la presenza delle canaline non risulti troppo evidente
Predisponete alcune scatole di derivazione al fine di permettere l'ispezione, aggiunta di altri cavi quando necessario
Predisponete le canaline al fine di collegare delle scatole portafrutti. Se esterne, l'operazione sarà ovviamente più semplice; se incassate, bisognerà forare la parete fino a raggiungere la scatola di comando incassata con un pezzetto di canalina sottotraccia rifinendo al meglio (con un terminale) la parte estrema della canalina a vista.

Collocate i cavi all'interno delle canaline. Questa operazione può essere fatta per mezzo della sonda elettrica passacavi (se avete quindi deciso di usare il mastice) alla strenua di quanto avviene quando si utilizzano canaline sottotraccia, oppure nei modelli con coperchio a scatto, potete decidere di asportare quest'ultimo e collocare i cavi manualmente per poi riapplicare il coperchio.
Collegate i cavi con prese, interruttori ed altri comandi.

Suggerimenti per l'acquisto di canaline passacavi

Di seguito quella che a nostro avviso sono i punti salienti da tenere in considerazione durante l'acquisto di canaline e battiscopa attrezzati.

Impermeabilità

Un circuito a vista all'interno di un ambiente umido o comunque raggiungibile da schizzi necessita di particolare attenzione nella scelta del materiale di costruzione.Se le canaline proteggono dei fili scoperti, sarà inoltre necessario fare in modo che non vi siano zone a rischio, solitamente gli angoli. Bisognerà quindi prevedere l'acquisto di gomiti e raccordi.

Estetica

Se l'impianto da rifare è di tipo casalingo, l'aspetto estetico diventa un aspetto da non sottovalutare.Se è vero che una canalina passacavi è particolarmente economica, è anche vero che questa sua economicità permette l'acquisto di articoli di bassa gamma, come canaline bianche squadrate e in plastica piuttosto fragile.Investire qualche euro in più per l'acquisto di un prodotto di qualità significa poter installare canaline sagomate con linee curve e di diversi colori (es. bianco avorio o grigio chiaro) o con rifiniture particolari che si mimetizzano con l'ambiente circostante e gli arredi.

Vita dell'impianto

Di altrettanza importanza è la vita utile attesa di un impianto. Un’istallazione temporanea permette di orientare l'acquisto anche su canaline di minor qualità.Se quindi a prima vista le canaline potrebbero apparire uguali, la miscela utilizzata in fase di costruzione potrebbe presentare una percentuale di gesso (indispensabile per l’estrusione del prodotto) maggiore che permette l'abbattimento dei costi ma aumenta la fragilità del prodotto.

Numero di scomparti

A seconda del numero di cavi da installare, la necessità di avere più scomparti è praticamente assodata. Basti pensare che le canaline vanno a sostituirsi ai corrugati a muro, e quindi la separazione delle diverse linee di impianto è praticamente una necessità imprescindibile, specie quando sussiste la necessità di isolare impianti di diversa natura. Ad esempio, quando si vuole sfruttare la stessa canalina per il passaggio di cavi elettrici e uno coassiale per l'impianto TV, che non potrebbero essere uniti senza provocare interferenze a quest'ultimo.

Capacità degli scomparti

Prima di acquistare le canaline di cablaggio, è essenziale aver già progettato il circuito da posare. Devi determinare il numero di cavi o di fili e la loro tipologia. Un circuito di illuminazione necessita di tre fili da 1,5 mm² di sezione, quindi richiede meno spazio di un circuito per prese elettriche con i suoi tre conduttori da 2,5 mm². Un cavo telefonico è più compatto di un cavo di rete non schermato o di un cavo coassiale per l'antenna TV o il satellite. In fase di progettazione è fondamentale considerare il fattore di riempimento. Infatti, per consentire una futura rimozione/sostituzione dei cavi o, più semplicemente, l’espansione dell’impianto, il coefficiente di riempimento dei canali non deve superare i 50%.

In conclusione

Rinnovare un impianto elettrico necessita di conoscenze specifiche come quella dei quadri elettrici e delle normative di installazione. A tutto questo si aggiunge la necessità dicapire fino in fondo dove andrà collocata la canalina, che cavi conterrà e quali apparecchiature saranno collegate.

Informazioni queste che speriamo aver coperto nei paragrafi antecedenti.