Cercato recentemente
      • Pubblicato il 7 dic 2022
      • Ultima modifica 5 set 2023
    • 9 min

    DDL 1441 e l’importanza del DAE

    Guida al DAE: quando, dove e come utilizzarlo secondo il DDL 1441

    DDL 1441 e l’importanza del DAE

    I defibrillatori non sono solo un dispositivo da esporre obbligatoriamente dove la legge lo richieda o dove le persone si riuniscono. Il semplice fatto di averli a disposizione non basta: devono essere anche usati quando è necessario. Essere sicuri nell'uso di un defibrillatore significa sapere quando, dove e come utilizzarlo se si verifica un'emergenza cardiaca.

    Per tale motivo è stato approvato il DDL 1441, con l'obiettivo lungimirante di diffondere la cultura del pronto intervento cardiaco.

    In questa guida si analizzano le novità introdotte dalla normativa e si risponde alle domande più frequenti nel merito del DAE.

    Foto Credito: Dino Michelini, via Wikimedia Commons

    DAE

    Cos'è il defibrillatore esterno automatico

    I defibrillatori automatici esterni (DAE) sono dispositivi portatili salvavita progettati per il trattamento di persone che subiscono un arresto cardiaco improvviso, ossia una condizione medica in cui il cuore smette di battere improvvisamente e in modo inaspettato.

    La combinazione di RCP (massaggio cardiaco) e defibrillazione attuata in modo precoce è efficace nel salvare vite umane. Deve però essere eseguita nei primi minuti successivi al collasso per arresto cardiaco improvviso.

    Il sistema DAE include accessori, come una batteria e degli elettrodi, necessari affinché il defibrillatore rilevi e interpreti un elettrocardiogramma e fornisca una scarica elettrica se necessario.

    A cosa serve il defibrillatore

    Il defibrillatore DAE è usato per rianimare le persone in arresto cardiaco improvviso.

    Tale situazione in genere si verifica quando un'interruzione dell'attività elettrica del cuore provoca un battito cardiaco pericolosamente veloce (tachicardia ventricolare) o un battito cardiaco veloce e irregolare (fibrillazione ventricolare).

    Uno di questi ritmi cardiaci irregolari impedisce al cuore di pompare in modo efficace e può quindi provocarne l'arresto.

    Quando ciò accade, il cervello e altri organi vitali non ricevono il sangue e l'ossigeno di cui hanno bisogno.

    Il defibrillatore cardiaco viene usato per poter prevenire la morte: prima viene ripristinato il ritmo cardiaco, maggiore è la possibilità che non ci siano danni permanenti al cervello e ad altri organi.

    La rianimazione cardiopolmonare (RCP) dopo l'arresto cardiaco può mantenere il flusso sanguigno al cuore e al cervello per un certo periodo. Ma spesso solo la defibrillazione può ripristinare il ritmo cardiaco.

    Insieme, questi trattamenti possono aumentare le possibilità di sopravvivenza.

    Come si usa il defibrillatore

    Il defibrillatore esterno automatizzato di nuova generazione fornisce istruzioni vocali passo dopo passo. Indica come controllare la respirazione e il polso e come posizionare gli elettrodi sul torace della persona.

    Quando gli elettrodi sono in posizione, il DAE defibrillatore misura automaticamente il ritmo cardiaco della persona a terra e determina se è necessaria una scarica.

    Nel caso di defibrillatore semi automatico, la macchina dice all'utente di fare un passo indietro e premere un pulsante per erogare lo shock.

    Nel caso di defibrillatore completamente automatico, sarà l'apparecchio a intervenire ove necessario.

    Il DAE è programmato per erogare la scarica solo se è necessario, in base all'analisi del ritmo cardiaco: significa che se non c'è arresto cardiaco, il defibrillatore non funziona e dunque l'utente inesperto che presta soccorso viene tutelato.

    Inoltre, il defibrillatore DAE supporta l'operatore anche nella fase del massaggio cardiaco, fornendo istruzioni passo passo.

    Differenza tra defibrillatori ospedalieri e DAE

    DAE

    Un defibrillatore ospedaliero è un dispositivo elettronico ad uso medico, progettato per erogare una carica specifica e dotato di una gamma di strumenti diagnostici per monitorare le prestazioni cardiache della persona a cui è collegato.

    Richiede che un medico sappia come usarlo nel modo corretto per ottenere il miglior risultato per il paziente.

    I defibrillatori ad accesso pubblico sono i DAE, i quali possono fornire la potenza di un defibrillatore ospedaliero ma in una forma molto più semplificata, per consentirne l'utilizzo da parte di persone non addette ai lavori.

    Foto credito: Foto di Mikhail Nilov by Pexels

    Disposizioni in materia di utilizzo dei defibrillatori semiautomatici e automatici

    Obiettivi del Disegno di Legge 1441 sui DAE

    Il 29 luglio 2021 è passato all'unanimità il DDL 1441 sui DAE divenendo legge di Stato Italiano.

    La legge 1441 mira a diffondere al di fuori della sanità l'uso e la cultura dei defibrillatori sia semiautomatici che automatici. L'obiettivo è incrementare la percentuale di sopravvivenza di chi subisce un arresto cardiaco grazie a interventi più rapidi e ad una rete di aiuti extra ospedalieri, pronti ad intervenire.

    Per questo motivo il DDL promuove e incentiva la diffusione del DAE, e del suo utilizzo, nei luoghi più affollati e in generale tra i cittadini.

    Incentivazione all'installazione

    In generale gli ostacoli all'uso del DAE da parte dei cittadini includono:

    • Scarsa accessibilità del defibrillatore: i DAE potrebbero essere troppo lontani, chiusi a chiave in un armadio o conservati in un luogo accessibile solo in determinate ore del giorno.
    • Il soccorritore non è addestrato al massaggio cardiaco o alla rianimazione, il che rallenta la catena di sopravvivenza.
    • Il fattore paura: il soccorritore si trattiene dall'utilizzare il dispositivo a causa di inesperienza, mancanza di familiarità, riluttanza a essere responsabile del risultato, ecc.
    • Costo: i DAE sono molto costosi per i cittadini che ne vogliono far uso privato.

    Affrontare queste barriere potrebbe migliorare significativamente la sopravvivenza delle persone soggette ad arresto cardiaco fuori dall'ambiente ospedaliero.

    Per incentivare la distribuzione dei DAE, gli Enti del territorio potranno adottare misure adeguate rivolte ai luoghi pubblici sede di aggregazione come centri commerciali, condomini e strutture ricettive.

    È previsto uno stanziamento di 10 milioni di Euro per portare i DAE, nei 5 anni a venire, su tutti i luoghi inerenti viaggi e trasporti: porti e aeroporti, stazioni, tutti i mezzi di trasporto.

    Localizzazione dei dispositivi DAE

    Il disegno di legge 1441 prevede che il defibrillatore DAE venga riposto dentro una teca pubblicamente accessibile, in ogni momento e con facilità.

    La presenza del DAE deve essere segnalata da un cartello di colore verde con scritta bianca. Il defibrillatore cardiaco deve infatti essere immediatamente individuabile e accessibile tramite opportuna segnaletica con simbolo standard, riconosciuto a livello UE.

    Per poter essere individuati immediatamente, i defibrillatori devono anche essere registrati presso le centrali operative di emergenza sanitaria.

    Nell'attesa dei soccorsi, l'operatore del 118 (o 112) è tenuto a istruire chi presta soccorso su come usare il DAE, in caso di urgenza per arresto cardiaco.

    Sempre secondo il DDL 1441, il 118 ha il compito di monitorare la presenza dei DAE sul territorio. I dati raccolti hanno lo scopo di creare una mappa e rendere fruibile a tutti la distribuzione dei defibrillatori, grazie anche all'uso di un'APP specifica per telefono cellulare.

    Chi utilizza il defibrillatore DAE

    Per chi è obbligatorio il DAE

    Il DDL 1441 introduce importanti novità riguardo l’obbligo di dotazione del DAE in ambito extra ospedaliero e non sanitario. Secondo la legge, il defibrillatore automatico esterno deve essere presente nei luoghi di seguito elencati:

    1. Pubblica Amministrazione dai 15 dipendenti in su e con apertura al pubblico. Nella PA sono annoverate tutte le scuole, le università e i luoghi pubblici. Le scuole possono beneficiare di un fondo messo a disposizione per installare il DAE presso la propria sede.
    2. Settore Trasporti, come tutte le tipologie di stazioni, porti e aeroporti, tutti i mezzi di trasporto persone.
    3. Le società sportive professionistiche e dilettantistiche e gli impianti sportivi, sia durante le manifestazioni sportive che durante lo svolgimento degli allenamenti (come era già stato predisposto dal Decreto Balduzzi del 27/04/2013).

    Formazione nelle scuole

    L'importanza data al DAE nel disegno di legge 1441, si nota in particolare nell'obbligo dell’insegnamento delle manovre di rianimazione cardiopolmonare in ambito scolastico.

    L'obiettivo è quello di formare gli studenti, oltre che il personale scolastico, al primo soccorso e di diffondere la cultura del DAE e del pronto intervento sin dalla giovane età.

    Chi può usare il DAE

    Il DAE può essere utilizzato da tutti i cittadini, anche quelli non appartenenti alla sanità e da chi non ha formazione di pronto soccorso (come ad esempio corsi BLSD).

    In caso di necessità o urgenza, i cittadini potranno prestare primo soccorso con il defibrillatore, senza preoccuparsi di ripercussioni penali. A tal proposito si veda il paragrafo seguente.

    Depenalizzazione per uso DAE

    Il DDL 1441 stabilisce che il soccorritore (non sanitario e non ospedaliero) potrà prestare soccorso con il DAE ad uso pubblico, tutelato da garanzia di depenalizzazione. Si applica l'art. 54 codice penale.

    Uso del DAE in ambito privato

    Il disegno di legge 1441 prevede che al di fuori dall'ambito ospedaliero tutti i cittadini abbiano facoltà di dotarsi di un defibrillatore cardiaco, sia di tipo semi automatico che automatico.

    La differenza tra i due dispositivi DAE è che la versione semi automatica è munita di un tasto per la defibrillazione mentre quella automatica non lo ha. Quest'ultima apparecchiatura, infatti, analizza il ritmo cardiaco delle persone da soccorrere e interviene solo in caso di necessità effettiva, senza che l'operatore debba premere alcun pulsante.

    Secondo la legge, i cittadini (non sanitari e non ospedalieri) che prestano soccorso ai sospetti arresti cardiaci senza avere alcuna nozione in merito, possono contare sul supporto del 118 che è obbligato a fornire istruzioni via telefono sia sull'uso del DAE che su come effettuare il massaggio cardiaco.

    In questo modo si accorciano i tempi di intervento nell'attesa che arrivi l'ambulanza, aumentando la percentuale di sopravvivenza a seguito di arresto cardiaco, come prevedono gli obiettivi del disegno di legge 1441.

    Manutenzione del DAE

    I dispositivi medici devono essere soggetti a manutenzione periodica.

    Quali conseguenze comporta, infatti, non effettuare la manutenzione al dispositivo DAE?

    I defibrillatori hanno bisogno di essere revisionati e di parti di ricambio conformi, in quanto contengono elementi che si deteriorano nel tempo, come ad esempio batterie ed elettrodi.

    Il 118, secondo il DDL 1441, è preposto a raccogliere i dati dei DAE del territorio, compresa la locazione e la scadenza dei componenti deteriorabili.

    Chi ha in dotazione il DAE obbligatoriamente, secondo la legge, deve quindi comunicare al 118 tutti i dati necessari, come riportato nell'elenco seguente:

    • quantità di defibrillatori DAE
    • locazione dei dispositivi DAE
    • caratteristiche tecniche
    • periodo in cui è possibile accedere ai defibrillatori
    • data di scadenza delle parti deteriorabili
    • chi è il responsabile del corretto funzionamento del DAE

    Riferimenti Normativi

    Prodotti Correlati:

    Dispositivi di primo soccorso

    Dispositivi di primo soccorso

    Il pronto soccorso è l'assistenza iniziale fornita a chi ha subito lesioni. Gli articoli di pronto soccorso sono strumenti che possono aiutare a prestare il pronto soccorso a qualcuno che è stato leso.

    Scopri di più

    Kit pronto soccorso

    Kit pronto soccorso

    Un kit di pronto soccorso è una combinazione di strumenti medicali utilizzati nel trattamento medico di base, dopo una malattia o una lesione. Il contenuto del kit può variare in base alle esigenze, ma spesso contiene cui bende, cerotti o fasciature. I prodotti sono sigillati e sterili dove necessario.

    Scopri di più

    Attrezzatura primo soccorso

    Attrezzatura primo soccorso

    Il defibrillatore PVS Samaritan 350P è il più piccolo defibrillatore semiautomatico disponibile sul mercato con il peso più leggero. La sua forma d'onda bifasica consente al defibrillatore di gestire gamme di impedenza superiori rispetto ai dispositivi concorrenti, offrendo prestazioni senza precedenti: La migliore terapia salvavita con il livello più basso di effetti collaterali per le cellule cardiache.

    Scopri di più