Guida completa alle protezioni acustiche

Le protezioni acustiche sono dispositivi di protezione individuale (DPI) che proteggono da elevati livelli di rumorosità.

Sono progettate per proteggere l'udito dall'inquinamento acustico riducendo il livello del suono che raggiunge l'individuo. Hanno coppe rigide che si adattano alle orecchie, con cuscinetti morbidi sui bordi per tenerle comodamente in posizione.

Alcune sono progettate per essere fissate e assomigliano a delle cuffie, mentre altre si agganciano ai lati di un caschetto. Alcuni tipi sono dotati di sistemi radio/musicali integrati, così come di comunicazione bidirezionale.

La legge impone ai datori di lavoro di eliminare o ridurre il rischio di esposizione a rumori elevati per contribuire a proteggere l'udito dei dipendenti. Qualsiasi dispositivo di protezione scelto dai datori di lavoro deve riflettere il livello di rischio per i lavoratori in quell'ambiente.

La protezione acustica è generalmente formata da schiuma isolante che assorbe le onde sonore aumentando la resistenza dell'aria. Questo riduce l'ampiezza delle onde per impedire che raggiungano il timpano.

Il rivestimento esterno dell'auricolare è solitamente di termoplastica dura o di metallo. L'imbottitura della protezione uditiva è in schiuma isolante.

I cuscinetti di alcuni tipi di protezioni uditive possono essere sostituiti, il che ne aumenta la durata.

Alcuni produttori raccomandano di cambiare i cuscinetti ogni sei mesi, a seconda della frequenza di utilizzo. Per assicurarsi che forniscano la massima protezione, ecco alcuni consigli e aspetti a cui prestare attenzione:

• Assicurarsi che la schiuma non si sia danneggiata o deformata, perché questo può influire sul livello di protezione
• Fare in modo che l'imbottitura sia sempre tenuta pulita o sostituita se necessario
• Controllare che l'auricolare esterno e la fascetta non siano incrinati o rotti. Qualora ciò accadesse, se ne raccomanda la completa sostituzione

Per assicurarsi che forniscano il necessario livello di protezione, ecco una guida che indica quando dovrebbero essere sostituite.

Modelli con fascetta

• Se mostrano segni di usura
• Se la fascetta si allenta
• Ogni sei-otto mesi in caso di uso normale
• Ogni tre o quattro mesi in caso di uso prolungato o in ambienti estremi/umidi

Modelli con attacco per elmetto

• Se mostrano segni di usura
• Se l'imbottitura si deteriora
• Ogni sei-otto mesi in caso di uso normale
• Ogni tre o quattro mesi in caso di uso prolungato o in ambienti estremi/umidi

Tappi monouso

• Tutti i giorni (o quasi) per evitare l'accumulo di batteri e cerume
• Spesso non sono adatti al lavaggio

Il processo di perdita di energia sonora, che si chiama attenuazione, può essere amplificato indossando contemporaneamente inserti e protezioni acustiche. Per scegliere una protezione adeguata si dovrebbero considerare i dati relativi all'attenuazione.

Nel scegliere la protezione migliore per un certo compito o ambiente, è importante considerare non solo quale riduzione del rumore è necessaria, ma anche quali suoni devono essere trattenuti. È anche importante assicurarsi che la protezione uditiva soddisfi gli standard di sicurezza europei.

In primo luogo, occorre definire il livello acustico da ridurre per capire quanti dB di protezione sono necessari. La maggior parte delle protezioni acustiche ha un indice di esposizione di otto ore.

Consiglio principale: se è difficile sentire quello che succede nell'area circostante, a volte si potrebbe essere tentati di togliersi le protezioni acustiche, ma ciò è rischioso. Indicativamente, cercare di evitare quelle che riducono a meno di 70 dB il livello sonoro che raggiunge l'orecchio.

Altri fattori da considerare

• Comfort - dopo aver stabilito il giusto livello di protezione necessario, è necessario assicurarsi che le cuffie siano comode da indossare, affinché non si sia tentati di toglierle continuamente
• Compatibilità con altri dispositivi - assicurarsi che si adattino ad altri dispositivi di protezione, come elmetti e visiere. Le versioni per elmetti si inseriscono all'esterno dell'elmetto e alcuni modelli sono dotati di bardature nucali. Considerare che i modelli per elmetti garantiscono un'attenuazione inferiore rispetto alle versioni con fascetta

Ecco alcune attività e ambienti in cui vengono normalmente utilizzate.

Aeroporti

A causa del suono prodotto dai motori degli aerei, il personale di pista ha bisogno di un'efficace protezione dell'udito.

Fabbriche

Nelle fabbriche che usano molti macchinari pesanti, è spesso obbligatorio indossare protezioni acustiche.

Edilizia

Chi lavora in cantieri rumorosi ha spesso bisogno di protezione. Anche se non necessaria per tutti, spesso occorre a chi svolge determinati compiti.

Personale di sala

Chi lavora in luoghi con musica ad alto volume, come discoteche o locali con musica dal vivo, spesso ha bisogno di indossare una protezione. Anche se non obbligatoria per tutti, il personale che lavora più vicino agli altoparlanti, come la sicurezza, deve spesso indossare i tappi auricolari.

Il rumore può causare danni alle cellule ciliate, alle membrane, ai nervi o ad altre parti dell'orecchio, portando a una perdita uditiva temporanea o permanente.

Lo sapevi? In media una persona nasce con circa 16.000 cellule ciliate nella coclea.

Un orecchio umano sano può generalmente sentire frequenze sonore che vanno da 20Hz a 20.000Hz. La perdita dell'udito si verifica quando sezioni dei nervi che trasportano le informazioni sonore al cervello non funzionano in modo normale. A causa dell'esposizione ai suoni sul posto di lavoro si verifica generalmente la cosiddetta perdita dell'udito indotta dal rumore (NIHL).

Gli utensili elettrici, i motori degli aerei o il traffico intenso possono causare danni alle cellule ciliate nella coclea e di conseguenza all'udito. Questo perché con il tempo le cellule ciliate vengono danneggiate o distrutte dalle vibrazioni sonore e quando un numero sufficiente di esse viene danneggiato, si verifica la perdita dell'udito.

Il suono è misurato in decibel (dB). Questo perché l'orecchio umano può registrare i suoni in una vasta gamma di intensità, il che significa che una scala lineare non è adatta alla misurazione del suono.

Per fare qualche esempio pratico, un sussurro è di circa 30 dB, una conversazione a volume normale è di circa 60 dB e il motore di una moto è di circa 95 dB. Partecipare a un concerto di musica dal vivo, tra 105 e 110 dB, può potenzialmente comportare la perdita di udito in meno di cinque minuti. Pertanto, i datori di lavoro devono ridurre i livelli sonori a circa 80 dB.

La protezione dell'udito salvaguarda da livelli di rumore pericolosi e molte persone non sono consapevoli di quanto possano essere devastanti anche suoni comuni come quello di un tosaerba.

Anche se non è sempre possibile bloccare tutti i suoni pericolosi come questo, ci sono ambienti in cui è necessario prestare la dovuta attenzione. Il rumore nocivo è uno dei tre principali rischi sul posto di lavoro.

Esistono molti modi per ridurre il rumore sul posto di lavoro, compresi silenziatori per macchinari rumorosi, ma è impossibile eliminare tutti i rischi. Ecco perché la protezione dell'udito è fondamentale.

Inoltre, la direttiva sui dispositivi di protezione individuale adottata dal Consiglio europeo nel 1989 è stata sostituita nell'aprile 2018 dal nuovo regolamento DPI (UE) 2016/425, entrato pienamente in vigore da aprile 2019, il che significa che qualsiasi nuovo prodotto sul mercato deve essere conforme a tutte le disposizioni normative – quindi vale la pena investire nella giusta protezione.