Grazie alla corretta implementazione delle soluzioni di approvvigionamento digitale è possibile valutare quali siano i vantaggi che tali scelte possono condurre alle aziende.
Di recente, per esempio, in RS abbiamo lavorato con un'importante azienda operante nel settore della riparazione di attrezzature, in cui il management ha riconosciuto che le persone facevano acquisti in molti modi diversi: evidente era l’interesse nel comprendere come la digitalizzazione degli approvvigionamenti potesse rendere più efficiente tutta la struttura.
Nel sistema esistente, che coinvolgeva centri di riparazione a livello nazionale e 250 ingegneri sul campo, la funzione aziendale preposta riceveva delle chiamate dagli stessi ingegneri per comprendere di quali pezzi avessero bisogno e, successivamente, si occupava di procurare tali componenti per loro, generando flussi che richiedevano tempo per definire chi dovesse fornire quel determinato elemento, se vi fossero già dei contratti esistenti e quali metodi di pagamento bisognerebbe utilizzare.
Come sempre, il nostro team ha fatto visite in loco per incontrare i principali responsabili della manutenzione e degli acquisti, acquisendo così una conoscenza diretta e approfondita del modo in cui operavano attualmente.
Abbiamo quindi mappato ogni fase del processo e, sulla base di questo, del numero di siti, di ingegneri e del numero di ordini effettuati ogni giorno, siamo riusciti a calcolare il valore del tempo impiegato: in tutto, 8767 giorni all'anno in termini di ore, per un controvalore stimabile in circa 7,4 milioni di euro.
Avendo individuato diverse opportunità per eliminare costi, migliorare l'efficienza e ottenere vantaggi immediati, abbiamo riprogettato il processo di approvvigionamento: utilizzando il nostro sistema digitale RS PurchasingManager, abbiamo dunque ricalcolato i dati in forte riduzione, pari a 2257 giorni, per un controvalore di 1,9 milioni di euro.