Le caratteristiche elettriche degli amplificatori operazionali sono descritte nelle schede tecniche (data sheet) fornite dal costruttore. Anche se non c’è uno standard uguale per tutti, in genere il data sheet descrive il componente, presenta uno schema elettrico del circuito interno, illustra la disposizione dei pin, elenca il valori massimo assoluto dei parametri, descrive le caratteristiche elettriche e le curve di comportamento.
Ecco alcuni dei parametri principali:
Tensione di alimentazione: il massimo valore assoluto di tensione che può essere usato quando si alimenta l’amplificatore operazionale.
Dissipazione interna di potenza: il massimo valore di potenza che il componente può dissipare ad una data temperatura ambiente, variabile anche in base al materiale con cui è fatto il contenitore. La potenza dissipata implica produzione di calore. I valori di solito sono contenuti a meno che gli Amp.Op. non abbiano tensioni di alimentazione elevate o siano in grado di generare in uscita correnti elevate (amplificatori operazionali di potenza).
Differenza di tensione tra gli ingressi: il valore massimo di tensione che può essere applicato tra l’ingresso positivo e quello negativo.
Tensione di ingresso: il valore massimo di tensione che può sussistere simultaneamente tra ciascuno dei 2 ingressi e la massa (tensione di modo comune).
Durata di cortocircuito sull’uscita: l’intervallo di tempo in cui l'uscita può restare in corto circuito con la massa o con le tensioni di alimentazione.
Tensione di offset in ingresso: il valore di tensione che deve avere uno dei terminali di ingresso per ottenere in uscita una tensione nulla.
Corrente di offset di ingresso: la differenza che esiste tra le due correnti di ingresso quando la tensione d'uscita è pari a zero, con componente a riposo.
Resistenza di ingresso di modo differenziale: la resistenza che si ha tra i due ingressi.
Resistenza di uscita: la resistenza che il componente presenta verso il carico, misurata tra uscita e massa.
Corrente di uscita di corto circuito: il massimo valore di corrente in uscita che il componente può fornire ad un carico.
Massima escursione della tensione di uscita: il massimo valore di tensione di picco in uscita che il componente può produrre senza entrare in saturazione o tagliare il segnale.