Sebbene esistano in commercio altre tipologie di cavi per connettere le apparecchiature elettroniche ai dispositivi audio e video con resa qualitativamente migliore, tuttavia i cavi e i connettori RCA sono ancora utilizzati.
Il loro impiego riguarda soprattutto i sistemi audio Hi-Fi, ossia ad alta fedeltà, dove vengono usati per collegare tra loro i vari elementi come possono essere le casse, il mixer, il lettore CD, la radio, i microfoni, gli altoparlanti, gli amplficatori, il lettore giradischi. Esistono infatti per gli appassionati del suono degli impianti stereo che sono modulari, composti da più dispositivi audio che lavorano in sinergia tra loro e devono essere collegati da apposito cablaggio come i cavetti a connettore RCA.
I cavi RCA possono anche essere usati per collegare tra loro dispositivi non appartenenti allo stesso sistema come ad esempio mixer e lettore Mp3. A seconda dell’utilizzo che se ne vuol fare, i cavi hanno infatti idonee e specifiche connessioni alle estremità.
Oltre alle applicazioni descritte, i cavi RCA trovano impiego anche per i video compositi, le combinazioni di audio e video composito e per l’audio digitale tramite connettore S/PDIF. In particolare l’S/PDIF, o Sony/Philips Digital Interface Format, è un formato digitale usato per collegare dispositivi audio nelle apparecchiature elettroniche.
Il cavo RCA è uno standard ossia attraverso esso è possibile trasferire segnali audio o video facendo comunicare tra loro dispositivi del tutto diversi e per questo è molto diffuso in ambito commerciale.