L'impegno costante di RS per la salute, la sicurezza e il benessere dei propri dipendenti

L’adesione al progetto Workplace Health Promotion

La nostra attenzione nei confronti del benessere dei dipendenti viene innanzitutto ribadita mediante l’adozione di numerose linee di intervento, che vengono rinnovate quotidianamente

Tra i principali progetti ricordiamo l’adesione al Workplace Health Promotion, un progetto finalizzato al miglioramento delle condizioni di salute nei luoghi di lavoro e alla promozione di un’alimentazione più sostenibile per il pianeta.

A tale scopo abbiamo introdotto una serie di azioni: come l’organizzazione di giornate per la prevenzione, l’erogazione di formazioni sulla salute psico-fisica, la predisposizione di convenzioni con palestre e centri medici, e la promozione di un’adeguata educazione alimentare con l’iniziativa FRUTTiAMO, con lo scopo di sensibilizzare al maggiore consumo di frutta fresca, che viene distribuita nelle nostre sedi aziendali.

È anche per questi motivi che nella seconda parte del 2023 abbiamo introdotto una nuova iniziativa nel piano ESG: in collaborazione con PVS, nostro partner e leader in Italia per la realizzazione di sistemi e prodotti per la sanità, abbiamo regalato ad ogni collaboratore un kit di primo soccorso eco-sostenibile; una cassetta biodegradabile, prodotta interamente con materiale riciclato di origine vegetale, che al suo interno contiene un kit di primo soccorso.

I programmi per i dipendenti e le loro famiglie

Fermamente convinti che il benessere dei nostri dipendenti e delle loro famiglie costituisca un aspetto fondamentale per la nostra organizzazione, abbiamo messo a loro disposizione una serie di servizi che puntano a incrementare la salute e il benessere delle nostre persone, dalla formazione online ai corsi per il tempo libero, dal check up medico all’assistenza ai familiari.

Nel corso degli anni abbiamo sviluppato programmi specifici e personalizzati, a dimostrazione dell’elevata attenzione che poniamo nei confronti dei piani di welfare, arricchiti da assicurazioni sanitarie, convenzioni, campagne di inclusione e diversità e smart working.

Durante l’anno organizziamo inoltre momenti di convivialità che non sono strettamente legati all’attività lavorativa, ma che rappresentano un’occasione utile per facilitare l’incontro dei colleghi e delle loro famiglie, soprattutto in un contesto di crescente fruizione del lavoro a distanza.

La sicurezza sul lavoro

In RS siamo dotati di un sistema di gestione della salute e di sicurezza sul lavoro certificato dal 2009 secondo lo standard BS OHSAS 18001 e dal 2018, ISO 45001. Il sistema comprende le attività di tutto il personale e si avvale della partecipazione di tutta la linea gerarchica aziendale e del supporto del HSE Manager e del RSPP.

In rispetto altresì dei requisiti di cui al D.Lgs. 81/07, la nostra azienda basa la gestione della salute e della sicurezza sul lavoro sulla necessaria valutazione dei rischi. Analizziamo pertanto i rischi di ogni attività aziendale, considerando non solamente quelli che potrebbero ricadere sui lavoratori, ma anche quelli che potrebbero impattare visitatori e appaltatori. Le misure che adottiamo riguardano prevalentemente la rimozione del rischio e la prevenzione dell’esposizione, oltre che la protezione collettiva e individuale.

Anche grazie alle informazioni ottenute mediante la valutazione del rischio, riusciamo a determinare quali sono le procedure operative da adottare e le attività amministrative e gestionali che sono necessarie per assicurare che i livelli di rischio identificati siano mantenuti e migliorati nel tempo.

Il processo di Behavior-based safety (BBS)

è ben noto che i migliori risultati in termini di controllo e applicazione delle misure di sicurezza si ottengano attraverso soluzioni partecipative e condivise. Dal 2010 abbiamo dunque iniziato ad adottare un processo di BBS che ha coinvolto numerosi lavoratori, su base volontaria, definendo che cosa controllare e con quali modalità.

Il processo, che ha ottenuto fin dalla sua prima implementazione degli ottimi risultati, viene oggi riproposto in una versione aggiornata, creata grazie ai feedback condivisi con cadenza bisettimanale, ad una discussione mensile durante gli staff-meeting e ad un finale riesame trimestrale da parte del team BBS.

Si tratta di un investimento molto significativo anche in termini di ore-persona, i cui frutti non si sono certamente fatti attendere. Dopo breve tempo, è infatti stato possibile raggiungere il nostro principale obiettivo Target Zero (in termini di infortuni) e ottenere il primo posto nel 2012 per il premio “Imprese per la sicurezza” conferito da Confindustria e Inail.

La sorveglianza sanitaria

Condividiamo infine come in RS siamo lieti di assicurare la sorveglianza sanitaria in relazione ai rischi professionali attraverso la consulenza di un medico competente supportato da un servizio di medicina del lavoro.

Le cartelle sanitarie e di rischio di ogni dipendente sono custodite dal medico competente con garanzia di tutela delle informazioni personali sulla salute dei lavoratori, riservate e, dunque, non comunicate in alcun modo all’azienda.

Concludiamo sottolineando come l’accesso dei lavoratori al servizio avvenga sia su chiamata periodica da parte del servizio di medicina del lavoro attraverso la funzione HR, sia su richiesta del singolo lavoratore, che può richiedere in qualsiasi momento al medico competente un esame sanitario qualora ritenga che il proprio stato di salute possa essere correlato a cause lavorative.