Senza entrare nel dettaglio dei requisiti normativi, è importante sottolineare la complessità del quadro normativo per i dispositivi di protezione in Europa.
In generale, è possibile distinguere tra prodotti certificati ai sensi della legislazione per quanto riguarda i dispositivi medici: Medical Devices Directive 93/42/EEC (MDD) o Medical Devices Regulation 2017/745 (MDR), e Personal Protective Equipment Regulation – Regulation 2016/425 (PPER).
Ad esempio, le mascherine chirurgiche destinate ad essere indossate dagli operatori sanitari durante l'intervento chirurgico e progettate per creare una barriera fisica in grado di isolare i batteri e gli aerosol rilasciati dalla bocca e dal naso di chi le indossa, servono a proteggere il paziente, e sono considerati dispositivi medici.
D'altra parte, quando l'equipaggiamento di protezione è progettato e destinato a proteggere l’utilizzatore, come i respiratori FFP, viene considerato attrezzatura di protezione personale.
È possibile che un prodotto sia contemporaneamente un dispositivo medico ed un DPI (dispositivo di protezione individuale). E’ comunque la legge che stabilisce quali devono essere i requisiti per cui un dispositivo è di un tipo piuttosto che dell’altro. Nei casi in cui il prodotto è destinato a proteggere sia il portatore che il paziente, esso viene qualificato sia come DPI che come dispositivo medico e quindi deve rispettare entrambe le normative (MDD / MDR e PPER).
Esempi di prodotti che perseguono un doppio scopo sono le maschere utilizzate dagli operatori sanitari durante l’esercizio della propria professione, progettate anche con la funzione di proteggere l’utilizzatore da liquidi corporei o agenti infettivi come il COVID-19 e per proteggere il paziente.
Un altro esempio sono i guanti a scopo medico (ad esempio i guanti da visita) che servono a proteggere sia l'utente che il paziente dalla contaminazione incrociata. Questi prodotti dovrebbero soddisfare i requisiti di entrambe le normative (MDD / MDR e PPER).
Al fine di mitigare la carenza di approvvigionamento durante la pandemia COVID-19, la Commissione europea ha emesso una raccomandazione agli Stati membri per consentire, temporaneamente e a determinate condizioni, eccezioni alle regole di valutazione della conformità per i dispositivi di protezione.
Sulla base di questa raccomandazione è possibile che i prodotti non marcati CE entrino nel mercato, tuttavia la loro immissione sul mercato deve essere approvata dalla rispettiva autorità nazionale.