La differenza principale tra il sourcing e l’e-sourcing consiste nell’utilizzo delle tecnologie informatiche e di internet, con gli uffici acquisti aziendali che oggi possono usufruire di piattaforme che consentono loro di confrontare facilmente i fornitori, soprattutto attraverso un marketplace di e-procurement, un servizio digitale che mette in contatto i buyer e i fornitori, allargando eventualmente i servizi offerti anche ad altri partner, come istituti bancari o provider di soluzioni di pagamento online.
Alcuni fornitori di soluzioni di e-sourcing hanno poi sviluppato delle reti di fornitori denominate suppliers networks, conferendo agli utilizzatori l’ulteriore vantaggio di una verifica delle informazioni a monte: una sorta di assistente elettronico che permette di individuare, qualificare e selezionare i fornitori che rispondono in modo più adeguato alle proprie esigenze.
Pertanto, una soluzione di e-sourcing è oggi in grado di recuperare in modo efficace tutte le informazioni dei fornitori attraverso un questionario riguardante i dati relativi al fatturato, alle condizioni generali di vendita, ai tempi di consegna, alla certificazione di qualità, agli impegni in materia di RSI e altro ancora, garantendo puntualità e trasparenza nella circolazione delle informazioni.
Gli effetti di quanto sopra sono notevoli: mentre una negoziazione tradizionale solitamente avviene di norma con 4-6 fornitori, gli strumenti di e-sourcing possono mettere in competizione centinaia di potenziali partner.
Insomma, l’e-sourcing è in grado di offrire un ventaglio di scelta molto più ampio, con la rilevanza delle offerte che sarà evidentemente un fattore determinante per arrivare alla scelta più appropriata del proprio nuovo fornitore.
Difatti, affinché il processo di e-sourcing sia pienamente efficace, i buyer e i fornitori dovranno essere chiari e trasparenti, su richieste e prodotti o servizi proposti. Trasmettere informazioni precise e dettagliate è pertanto l’unico modo per effettuare un confronto significativo tra i diversi fornitori individuati, in uno step che è indispensabile per assumere una decisione ponderata.
Nel quadro della trasformazione digitale delle aziende, lo sviluppo dell’e-sourcing ha dunque completamente modificato la funzione acquisti, richiedendo a tali funzioni maggiore agilità e capacità di adattarsi con costanza. In cambio, i benefici in termini di produttività, efficienza e redditività non mancheranno di farsi apprezzare.