Catene di approvvigionamento nell’industria aerospaziale: gli ultimi trend

In questo contesto non sorprende di certo che l'obiettivo primario dichiarato dalle aziende aerospaziali sia proprio quello di analizzare, costruire e gestire catene di fornitura più snelle e resilienti, considerato che la pandemia ha causato enormi interruzioni in tutto il settore.

Ad esempio, le aziende aerospaziali di tutto il mondo hanno subito un calo massiccio della domanda e della produzione perché la pandemia ha costretto i passeggeri a non viaggiare e i lavoratori a lavorare da casa. Allo stesso tempo, molti clienti, tra cui compagnie aeree e organizzazioni della difesa, hanno rinviato l'acquisto di nuovi aerei. Come se non bastasse, le situazioni geopolitiche di particolare difficoltà in alcune aree del mondo hanno fatto diminuire la domanda di pezzi di ricambio perché le compagnie hanno iniziato a richiedere meno manutenzione.

La riduzione della domanda di aeromobili e le restrizioni alla circolazione di persone e merci hanno quindi causato notevoli interruzioni nelle reti della catena di fornitura aerospaziale e sebbene oggi la maggior parte dei fornitori del settore aerospaziale disponga di conoscenze sufficienti per gestire ogni condizione, non si riesce comunque mai a modificare rapidamente la produzione in risposta alle fluttuazioni della domanda.

In particolare, le rapide fluttuazioni della domanda hanno finito con l’accentuare la sfida, con molti fornitori che non sono più stati in grado di servire le aziende commerciali del settore aerospaziale e della difesa. E così, mentre il settore ha iniziato a riprendersi dalle interruzioni della catena di approvvigionamento causate dalla pandemia, l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia ha creato nuovi problemi alle aziende, interrompendo le catene di approvvigionamento aerospaziali e i flussi commerciali.

Inoltre, proprio la guerra della Russia contro l'Ucraina ha indotto i leader industriali a riflettere se il settore aerospaziale sia troppo dipendente da regioni o Paesi specifici e ha indotto altresì gli stessi leader ad analizzare la situazione per considerare una migliore diversificazione che possa ridurre la dipendenza dalle risorse della Russia.

In questo scenario può essere utile cercare di capire in che modo le aziende aerospaziali riusciranno a costruire reti di supply chain resilienti per gestire meglio la volatilità e le interruzioni, definendo evidentemente nuove strategie a lungo termine e la costruzione di una resilienza di fronte ai cambiamenti del panorama geopolitico e geoeconomico o dei flussi commerciali.

Proviamo a comprendere quali siano le principali tendenze che potrebbero veder la luce nei prossimi mesi o anni.

Le tecnologie digitali

Lo scopo delle aziende operanti in questo settore dovrebbe innanzitutto essere quello di prepararsi a situazioni future inaspettate e gestire le incertezze. Pertanto, l'adozione di tecnologie digitali, tra cui i sistemi avanzati di pianificazione delle risorse aziendali, le reti di fornitura digitali, l’intelligenza artificiale, i modelli e le soluzioni predittive e di sicurezza dei dati, può aiutare le aziende del settore a sopravvivere agli sconvolgimenti sociopolitici e socioeconomici.

L'adozione di tecnologie avanzate è direttamente proporzionale all'aumento della produttività, perché tali sistemi automatizzano i processi interni, snelliscono i flussi di lavoro, consentono una migliore gestione della supply chain e permettono di sfruttare la potenza dell'analisi dei dati per posizionare meglio l'azienda per affrontare le situazioni di incertezza.

L’agilità della supply chain

Come noto, agilità e flessibilità sono diventate componenti integrali della gestione e delle strategie della supply chain. Un approccio agile permette infatti all’azienda aerospaziale di modificare i livelli di scorte nei periodi di incertezza, misurando i rischi per i fornitori critici.

Tuttavia, per raggiungere questo obiettivo è fondamentale che l'azienda stabilisca relazioni sane e basate sulla fiducia con tutti i partner della rete della supply chain. In caso contrario, non sarà possibile accedere ai dati di inventario end-to-end.

Peraltro, sfruttando relazioni reciprocamente vantaggiose, le aziende aerospaziali possono ridurre il rischio di singoli punti di guasto, snellire le operazioni, ricevere/fornire supporto alle aziende della rete e ottenere un migliore accesso ai finanziamenti.

La formazione della forza lavoro

Alle aziende aerospaziali sarà richiesto anche di rimodellare e rinnovare il loro approccio per soddisfare le esigenze della forza lavoro e aumentare la produzione. In particolare, la nuova tendenza nella formazione e nello sviluppo della forza lavoro consiste nel fornire ai dipendenti strumenti digitali per migliorare le loro competenze e soddisfare le esigenze di oggi e del futuro. Non si tratta certamente di una tendenza nuovissima, ma è evidente che le aziende che non si sono ancora allineate in questo senso non potranno che modificare la propria strategia di formazione dotando i propri dipendenti di strumenti digitali ottimizzando la gestione della supply chain e della rete.

La sicurezza informatica

La sicurezza informatica e la gestione del rischio sono altre due priorità per la generalità delle aziende e, in particolar modo, per quelle che operano nella catena di fornitura aerospaziale in questo contesto incerto.

I criminali informatici e gli hacker hanno sempre più probabilità di accedere ai sistemi della supply chain, rubare dati riservati e venderli a terzi sul dark web. Poiché i sistemi della supply chain sono diventati digitali, malware, ransomware e altre forme di attacchi informatici fanno ormai parte della moderna guerra della supply chain.

Fortunatamente, i manager possono rafforzare la loro sicurezza implementando protocolli dicybersecurity all'avanguardia e costruendo sistemi più resilienti per mitigare efficacemente il rischio di furto di dati.

Le organizzazioni aerospaziali devono quindi adottare un approccio attivo e preventivo alla sicurezza informatica, cercando in tal modo di contenere il rischio di violazione dei dati, di perdite finanziarie e di reputazione.

Le strategie di friend-shoring

Altra tendenza è legata alle pratiche di friend-shoring o alle strategie per diversificare le regioni di approvvigionamento di metalli sensibili come il titanio. Ad esempio, la Russia può fornire il 20% del titanio grezzo mondiale alle aziende aerospaziali ma l'invasione dell'Ucraina rende problematico per le aziende approvvigionarsi di titanio e altri metalli dalla Russia.

D'altra parte, le aziende che diversificano il loro approvvigionamento in altri Paesi, come Stati Uniti, Giappone, Cina e Kazakistan, possono bilanciare l'offerta globale di titanio e altri metalli. In questo caso, le aziende aerospaziali devono concentrarsi sul friend-shoring per guardare a nuove regioni e diversificare l'ecosistema di approvvigionamento.

La visibilità della rete di fornitori

Le organizzazioni aerospaziali possono migliorare la tracciabilità e il monitoraggio delle strategie, degli eventi e dei modelli della catena di fornitura seguendo un approccio proattivo, come la valutazione della conformità delle prestazioni dei fornitori attraverso dati in tempo reale, il monitoraggio del flusso di materiali dai fornitori a monte agli utenti finali e l'identificazione/analisi dei modelli di consumo degli utenti finali.

L'obiettivo è anche in questo caso quello di ridurre i costi operativi senza subire interruzioni, con i produttori di apparecchiature originali che hanno la grande opportunità di utilizzare strumenti digitali e tecnologie all'avanguardia per aumentare la visibilità della rete dei fornitori, controllare meglio, comprendere i rischi potenziali e ottimizzare le operazioni.

Per questo motivo, le aziende aerospaziali devono migliorare le capacità di identificazione dei rischi della rete di fornitori creando nuovi canali di fornitura. Allo stesso tempo, dovranno concentrarsi sulle attività di sourcing strategico, compresa la concentrazione geografica dei fornitori.

L’integrazione verticale

Tra le altre tendenze vi è poi quella dell'integrazione verticale, che permette alle aziende aerospaziali di valutare le opportunità e di assicurarsi la fornitura di materiali attraverso accordi diretti con i fornitori a monte.

Ad esempio, un'azienda di produzione aeronautica affidabile può assicurarsi metalli e minerali critici per le moderne batterie attraverso l'integrazione verticale.

Lo spostamento della capacità produttiva

Infine, le aziende aerospaziali potrebbero valutare di spostare la propria capacità produttiva per migliorare ulteriormente le loro operazioni: questa strategia consente infatti alle aziende locali di fornire alle imprese aerospaziali la flessibilità necessaria per adattare le soluzioni e ridurre i rischi causati dai cambiamenti geopolitici e commerciali.

Inoltre, è possibile individuare fornitori alternativi per la produzione di prodotti durante le interruzioni di fornitura: i fornitori alternativi possono fornire alla propria azienda le risorse essenziali e reindirizzare i materiali per soddisfare le richieste fluttuanti.

Tuttavia, è evidente come ciò richieda che l’azienda aerospaziale sviluppi un flusso di lavoro o un sistema abilitato dalla tecnologia per garantire che i vincoli siano visibili, gli obiettivi siano chiari, le priorità ben definite e le catene di fornitura end-to-end siano adeguatamente sincronizzate.