Internet of Things

Cos'è Internet of Things?

Hai notato quanti strani termini sono comparsi ultimamente? E' sempre più difficile stargli dietro!  Allora, c'è l'IoT o Internet delle Cose, che a volte viene anche chiamato Internet del Tutto, e poi ci sono tutte queste cose connesse come Connected Home, Connected Car, Connected Self, addirittura Connected Dog (vero, cerca su Google!); Industrial 4.0, Smart Factory, Industrial Internet of Things (IIoT).

Ma cos'è l'IoT? Tutte queste cose sono diverse? Cosa possono avere a che fare con te?

IoT, semplificando, è tutto quello che è connesso ad una rete (compreso Internet) o ad altre macchine, lavorando autonomamente senza necessità di intervento umano. Tutti gli altri termini descrivono cose che sono rese possibili da IoT. Quindi Connected Home, Car, etc., significa che sono in qualche modo connesse in rete. Lo stesso vale per l'industria. Questa è la parte meno "cool" (ma ugualmente interessante) di IoT. Questa connettività, resa possibile da un insieme di protocolli wireless e dalla moderna componentistica, semplicemente permette ai progettisiti di realizzare macchinari ed equipaggiamenti "smart" in modo che possano tracciarsi, monitorare il funzionamento, visualizzare dati e regolarsi di conseguenza in modo autonomo.

E' tutto? Si, è tutto qui. Quindi, non lasciarti scoraggiare da tutta questa nuova terminologia: l'Internet of Things è veramente così semplice.

Beh, perlomeno per l'utente finale. Naturalmente, è richiesta una certa conoscenza per fare si che queste "Cose" possano semplificare la nostra vita e qui è dove subentrano i progettisti elettronici. I progettisti dispongono dell'esperienza tecnica per trasfromare in realtà le nostre idee, i nostri sogni. Ovviamente, niente a che fare con vincere la lotteria o altro di simile, ma possono aiutare a progettare e realizzare tante cose che possono aiutarci a renderci la vita più semplice e comoda.

Magari vorresti connettere la tua casa in modo che in cucina ci sia la giusta temperatura e che il tuo caffè preferito sia pronto quando sei pronto per la colazione? Oppure sapere dove sono le chiavi della macchina, le scarpe dei bambini o gli occhiali da sole, per evitare di diventare matto a cercare tutte le volte che devi uscire di casa. O semplicemente vorresti che la serranda del garage e la porta di casa si aprissero quando torni a casa, evitando di districarti tra le borse della spesa e le mani occupate?

Quindi, cosa è cambiato e cosa è possible fare adesso? Ci sono numerosi esempi di dispositivi già connessi nei settori dei  videogiochi, dell'intrattenimento, della salute e del fitness, quindi le tecnologie si sono sviluppate velocemente. Oggi i sensori più avanzati possono rilevare e trasmettere dati a basso costo, quindi siamo pronti per un mondo nuovo, connesso e dove si può rendere "smart" praticamente tutto e dove le possibilità sono praticamente senza limiti.

L'architettura dell'IoT è tipicamente basata su tre elementi:

Things - i dispositivi, "cose", che sono connessi via cavo o wireless ad una rete
Network – il network connette tutte le "cose" di una rete al cloud
Cloud – i server di un data center remoto che immagazzinano i tuoi dati in modo sicuro

Data

Le things generano dati – gruppi di dati racchiusi in pochi byte che rappresentano informazioni provenienti da sensori di temperatura, umidità o posizione, ad esempio.

Mentre numerosi dispositivi inviano piccoli pacchetti di dati nel cloud attraverso il network, questi vengono consolidati e tracciati, diventando sempre più grandi nel tempo. Questo viene descritto come "big data" ed è qui che l'IoT diventa veramente importante. Le informazioni contenute nei "big data" ti permettono di esaminare migliaia o milioni di dati per capire o controllare qualcosa, un processo o un sistema, nel modo migliore.

Questo può essere l'analisi dei dati provenienti da sensori da collegare a risultati o azioni conseguenti. Ad esempio, sapendo che in primavera fa buio più tardi, utilizzando i dati provenienti da fotocellule piazzate sui lampioni stradali è possibile fare in modo di ritardarne l'accensione, risparmiando energia. Oppure, rilevando che una macchina vibra in modo anomalo e che questo può indicare un guasto imminente, permette di ordinare per tempo i ricambi e di pianificare interventi di manutenzione preventiva.

Protocolli IoT

Ci sono numerosi protocolli e linguaggi adatti a IoT, dai tradizionali WiFi o Bluetooth ai recenti LoraWAN e Sigfox.

Ognuno è adatto a utilizzi diversi, dipendenti da alcuni fattori chiave:

• Data Rate – quante informazioni vengono trasmesse
• Power Consumption - i dispositivi indossabili, ad esempio, dispongono di una riserva di energia limitata
• Range – si deve trasmettere in un raggio di pochi metri o di chilometri?
• Frequency – quali sono le frequenze disponibili nell'area?

Progettare per IoT

Molta della tecnologia richiesta per IoT non è nuova e molti elementi hanno raggiunto un'elevato grado di maturità, con prezzi abbordabili e facile reperibilità.

Per realizzare la tua soluzione sono facilmente reperibili moduli come il router WepTech 6LoWPAN oppure componenti discreti come il TI CC2538. Persino i passivi e i connettori stanno cambiando per adeguarsi alle esigenze di IoT: USB-C permette di avere un numero inferiore di cavi e i condensatori ceramici multilayer da soli 0,6 x 0,3 mm sono più piccoli che mai.

Connettere la Casa di Domani con TE Connectivity

L'idea di una casa automatizzata ha allettato i consumatori da almeno dieci anni, ma fino ad ora i costi e la complessità hanno mantenuto questo sogno fuori portata.

Finalmente, questa situazione sta cambiando. E' stato raggiunto un punto grazie al quale l'automazione domestica è alla nostra portata e diventa accessibile a costi ragionevoli per tutti. Le ultime tecnologie di connessione sono in grado di trasformare le nostre case in ambienti intelligenti che possono monitorare le nostre azioni, anticipare i bisogni e rispondere alle nostre necessità.

TE Connectivity è nel cuore di questa evoluzione, creando soluzioni di sensoristica e connessione che possono essere integrate in un'ampia gamma di dispositivi domestici, permettendo ai costruttori di spingere sui limiti di quanto è attualmente possibile.